I cambiamenti climatici mettono a rischio anche le zucche di Halloween

A causa della siccità, diminuiscono i raccolti negli Stati Uniti.

Zucche di Halloween
Foto di David Menidrey su Unsplash

L’intaglio delle zucche rappresenta una delle tradizioni più amate di Halloween. Anche perché la celebrazione cade il 31 ottobre, proprio durante la stagione autunnale in cui è possibile reperire i caratteristici frutti arancioni. E se la crisi climatica finisse per privarci di lanterne spaventose e ricette prelibate?

Gli eventi meteorologici estremi, resi sempre più violenti e più frequenti dal riscaldamento globale, rappresentano una minaccia molto seria per l’agricoltura. E negli Stati Uniti, dove addobbare le case per Halloween è un’abitudine più diffusa che in Italia, questi fenomeni stanno mettendo a rischio anche le zucche.

Gli effetti di siccità e inondazioni per i campi di zucche

Alan Mazzotti, agricoltore del nord-est del Colorado, ha raccontato la sua esperienza all’Associated Press (AP). Le nevicate invernali sopra la media non sono bastate a reintegrare le riserve idriche necessarie all’irrigazione dei campi, sempre più scarse a causa della siccità. Mazzotti si è ritrovato a fare i conti con una quantità d’acqua dimezzata e, quindi, a piantare solo metà delle sue zucche. A maggio e giugno sono arrivate piogge torrenziali che hanno inondato i terreni di fango, rendendo impossibili nuove piantumazioni.

zucche di Halloween
Foto di James Wheeler su Unsplash

L’impatto dei cambiamenti climatici sul settore agricolo

Per alcuni coltivatori di Stati come New MexicoTexas e Colorado, il raccolto di zucche di quest’anno è stato l’emblema delle sfide legate all’approvvigionamento idrico che interessano il settore agricolo nel sud-ovest e nell’ovest del Paese, mentre la crisi climatica contribuisce a inasprire siccità e caldo estremo. Ci sono agricoltori che hanno perso più del 20 per cento dei rendimenti previsti e altri, come Mazzotti, che hanno preferito lasciare qualche terreno incolto.

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All’aumento delle temperature, si aggiunge quello dei prezzi

“È uno degli anni peggiori a cui abbiamo mai assistito”, ha raccontato all’AP Mark Carroll, esperto di agricoltura operante nella contea di Floyd, in Texas. “Da un lato, il clima caldo e secco ha reso le pratiche di irrigazione insufficienti. Dall’altro, le zucche hanno bisogno di temperature più basse per essere commercializzate: altrimenti, c’è il rischio che inizino a decomporsi prima ancora di arrivare nei negozi”.

A tutto questo si aggiungono i costi della manodopera e dell’energia che, gonfiati dall’inflazione, vanno a erodere ulteriormente i profitti: una situazione molto più spaventosa dei mostri e dei fantasmi che popolano le strade nella notte di Halloween.

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