A Bareggio (Milano) due container per la raccolta differenziata della frazione tessile

L’Unione europea genera circa 12,6 milioni di tonnellate di rifiuti tessili all’anno. È per questo che l’aggiornamento della Direttiva quadro sui rifiuti prevede anche l’introduzione, da parte degli Stati membri, di un sistema di raccolta dedicato a vecchi capi d’abbigliamento, accessori, coperte, tappeti, eccetera, così da favorirne il recupero e il riciclo.

L’amministrazione di Bareggio (Milano) non sembra intenzionata a perdere tempo: sulla base della delibera approvata il 10 aprile, posizionerà due container per la raccolta differenziata della frazione tessile presso l’ecocentro comunale.

“Un triplo vantaggio” per gli abitanti di Bareggio

Ci saranno “due ‘campane’, una per il riciclo e una per lo smaltimento. La zona in cui verranno posizionate sarà videosorvegliata, in modo tale da evitare abbandoni, furti e danneggiamenti, diversamente da quanto avveniva presso i cassonetti gialli che sono stati rimossi proprio per questo motivo”, ha spiegato il vicesindaco, Roberto Lonati.

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“Ora gli uffici daranno corso all’indirizzo espresso nella delibera: verrà fatto un avviso pubblico per individuare la società che, a costo zero per il Comune, posizionerà i due contenitori. Per la comunità, dunque, un triplo vantaggio: ambientale, economico e sociale”, ha concluso la sindaca, Linda Colombo.

L’economia circolare alla Design Week

Durante la Design Week di Milano, il 17 aprile, si terrà presso lo store di via Torino uno dei nuovi workshop gratuiti di Primark incentrati sulla riparazione degli abiti. Il focus delle lezioni sarà sulle tecniche base di riparazione, abbinate a semplici metodi di upcycling, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie per aggiustare e indossare i propri capi più a lungo attraverso le basi del cucito a mano, come aggiustare una cerniera o sostituire i bottoni.