A partire dal 2022, le aziende di tutto il mondo hanno pubblicato più di 25mila offerte di lavoro nell’ambito ESG al trimestre. A rivelarlo è un database di GlobalData, società di consulenza e analisi dei dati che ha rilasciato un aggiornamento il primo dicembre.
L’innovazione tecnologica in chiave ESG per il raggiungimento della neutralità climatica
“Questa continua attenzione alle assunzioni legate ai fattori ESG riflette uno spostamento più ampio verso pratiche aziendali sostenibili e responsabili. Le imprese di diversi settori stanno perseguendo attivamente una maggiore sostenibilità ambientale, indirizzando i propri sforzi verso la riduzione dell’impronta di carbonio attraverso miglioramenti strategici dei processi e investimenti mirati in tecnologie all’avanguardia”, commenta Sherla Sriprada, analista di GlobalData.
I trasporti e l’edilizia
L’industria aerospaziale, per esempio, si sta impegnando a ridurre il proprio impatto ambientale attraverso la ricerca di combustibili alternativi, a partire dai carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF), tra cui l’idrogeno verde.
Anche l’industria automobilistica è alla ricerca di tecnologie verdi che favoriscano il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 e, in particolare, la decarbonizzazione del trasporto pesante.
Il settore delle costruzioni è interessato soprattutto alle certificazioni nell’ambito della bioedilizia e alle normative nazionali e internazionali sulla sostenibilità. Sta lavorando sulla riduzione dei consumi di energia e di risorse naturali, e sulla mitigazione dei rischi climatici.
Leggi anche: Emirates, decolla il primo Airbus A380 con un motore alimentato al 100% da SAF
Le utilities e l’industria dei beni di consumo
Le aziende del settore dei beni di consumo stanno implementando una vasta gamma di iniziative incentrate sulla sicurezza idrica, sulla gestione dei rifiuti e sulla resilienza climatica. Mirano a offrire una leadership strategica in materia di emissioni, imballaggi, nutrizione, diversità e inclusione.
L’industria tecnologica sta svolgendo un ruolo fondamentale nel guidare la transizione verso economie a zero emissioni nette, fungendo da tessuto connettivo nel percorso di decarbonizzazione della società e promuovendo l’innovazione sostenibile in ambiti trasversali come mobilità, energia e digitale.
Il settore dell’energia è un altro fra i più attivi nella ricerca di soluzioni a ridotto impatto ambientale. Crescono gli investimenti nelle fonti energetiche rinnovabili, nell’idrogeno verde e nei sistemi di stoccaggio.
Leggi anche: Efficienza energetica e innovazione digitale per una transizione di successo
I criteri ESG e la transizione verso nuovi modelli di business
“Dall’aviazione alla tecnologia, ogni settore sta facendo passi da gigante. Questo sforzo concertato non solo è in linea con le ambizioni di zero emissioni nette, ma sottolinea anche un impegno collettivo volto a promuovere impatti ambientali e sociali positivi. Insieme, questi diversi settori stanno plasmando un futuro in cui le pratiche aziendali responsabili guidano l’innovazione e il progresso”, conclude Sherla Sriprada.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
