valutazione impatto ambientale

Favorire un dialogo più semplice ed efficace tra imprese e regolatori. Promuovere l’efficientamento, la semplificazione e l’informatizzazione dei procedimenti. Sulla base di queste direttrici, la Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha aggiornato il metodo per verificare l’assoggettabilità alla Valutazione di impatto ambientale (Via) degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti, semplificando le attività in capo ai gestori. La delibera in essere sostituisce quella del 10 febbraio 2010, ormai superata dalle sopravvenute norme nazionali e regionali.

Valutazione di impatto ambientale: gestione degli impianti, autorizzazioni, semplificazione, procedure

Tra le novità della delibera, è prevista la messa a disposizione di un servizio dedicato che consente una prima valutazione del progetto e delle eventuali criticità associate. Così da permettere anche alle autorità competenti di usufruire di un sistema efficace ed efficiente di analisi.

Oltre che ai gestori degli impianti dei rifiuti, la nuova delibera è destinata alle società di consulenza, alle autorità competenti al rilascio delle autorizzazioni e ai soggetti che partecipano al procedimento. Ivi comprese la stessa Regione, le Province, la Città metropolitana di Milano, i Comuni, l’Agenzia regionale per la prevenzione dell’ambiente (Arpa) e Agenzie di tutela della salute (Ats).

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