Fondo complementare Pnrr, per la qualità dell’aria nel Bacino Padano 115 milioni entro il 2024

Fondo complementare PNRR
Foto di Roberto DB da Pixabay

Nel giorno dedicato al tema della desertificazione va in Aula il decreto legge relativo agli investimenti per il Fondo complementare Pnrr dove sono stati approvati 30 milioni di euro per il 2022, 35 milioni per il 2023 e 50 milioni nel 2024 per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano. “Una somma inferiore rispetto a quanto richiesto dalla Lega con un emendamento al DL del 6 maggio 2021, n. 59, ma comunque significativa”, dichiara il Senatore Paolo Arrigoni, responsabile del dipartimento Energia della Lega e tra i firmatari dell’emendamento.

“Ora occorre agire presto con gli investimenti per ridurre le emissioni ed evitare le procedure di infrazione europee per superamento di PM10 e ossidi di azoto e scongiurare il rischio di sanzioni pecuniarie stimate tra 1,5 e 2,3 miliardi conseguenti la sentenza contro l’Italia della Corte di Giustizia UE del novembre 2020”.

Un “importante risultato”  in cui il Senatore in una nota rivendica “la determinazione della Lega”, che ha prima evidenziato il problema e in seguito intrapreso “un grande lavoro di squadra tra le regioni del Bacino Padano e i colleghi senatori leghisti, a partire dai componenti della commissione Bilancio Roberta Ferrero, Antonella Faggi, Elena Testor, Paolo Tosato e, soprattutto, Enrica Rivolta relatrice del provvedimento”, conclude Arrigoni.

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