Nasce un sistema di raccolta delle sigarette elettroniche usate

Le sigarette elettroniche (e-cig) sono sempre più diffuse, ma vi siete mai chiesti come debbano essere differenziate a fine vita? Ebbene, possono essere considerate rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Ecco perché, il 13 settembre, Logista Italia e Federazione Italiana Tabaccai (FIT) hanno firmato un accordo di programma con il Ministero dell’Ambiente per organizzarne la raccolta a livello nazionale.

Il supporto del Centro di Coordinamento RAEE

Logista, che assicura la distribuzione di e-cig e dispositivi riscaldatori di tabacco a oltre 60mila punti vendita in Italia, si impegna a collocare i contenitori per la raccolta nelle tabaccherie e negli altri punti vendita che aderiranno all’iniziativa. Il servizio sarà gratuito per i consumatori, che non avranno neppure l’obbligo di acquistare un dispositivo nuovo. I rifiuti raccolti verranno poi trasportati in appositi luoghi di raggruppamento e lì, grazie al prezioso supporto del Centro di Coordinamento RAEE, saranno avviati agli impianti di trattamento.

🆕Sottoscritto accordo di programma tra #CdCRAEE, #MASE, @Logista_Italia e Federazione Italiana tabaccai per favorire l’incremento della raccolta dei #RAEE generati da riscaldatori di tabacco🌬️, e-cig e relativi componenti presso i 60mila pv serviti dalla società di distribuzione pic.twitter.com/8VtITfozma

— CdC RAEE (@CdC_RAEE) September 13, 2023

Lo smaltimento delle sigarette elettroniche e il ruolo dei tabaccai

“Siamo orgogliosi di aver concepito e portato ad attuazione questa iniziativa, che rientra nella politica di sostenibilità che Logista ha avviato da tempo in tutte le sue attività”, ha dichiarato Federico Rella, vicepresidente e responsabile Corporate Affairs dell’azienda.

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“Con questa iniziativa, la categoria dei tabaccai con la sua capillarità territoriale conferma il ruolo degli esercenti quali operatori di prossimità a beneficio della cittadinanza, in quanto fornitori di una serie di servizi utili alle comunità territoriali, e ora anche come collaboratori indispensabili per il sostegno delle politiche di salvaguardia ambientale e di risparmio energetico perseguite dal governo”, ha aggiunto Mario Antonelli, presidente nazionale FIT.