Gruppo Itelyum 60 anni di innovazione nella rigenerazione e riciclo

Gruppo Itelyum  AD Marco Codognola
Gruppo Itelyum  AD Marco Codognola

Festeggia 60 anni di attività Itelyum, gruppo specializzato nella gestione, riciclo e valorizzazione dei rifiuti industriali, controllato da Stirling Square e partecipato da DBAG. Si tratta una storia aziendale caratterizzata dallo spirito pioneristico e visionario in ambito di economia circolare e sviluppo sostenibile, come afferma anche lo stesso AD Marco Codognola: Ogni anno Itelyum fa un passo avanti sulla strada della decarbonizzazione anche grazie alla gamma dei prodotti rigenerati che permettono significativi risparmi nelle emissioni di CO2. Ed inoltre: un milione e ottocentomila tonnellate di rifiuti speciali all’anno trattati, ottenendo indici di circolarità prossimi all’85%, attraverso la rigenerazione degli oli esausti, la purificazione dei solventi e la gestione a 360° di rifiuti speciali, pericolosi e non, crescendo anche nel settore portuale e nel trattamento delle acque”.

Un percorso che si riconferma anche oggi con nuovi progetti all’avanguardia.

Le prossime sfide di rigenerazione e riuso del Gruppo Itelyum

Ecco i progetti che preannunciano un ulteriore passo avanti nell’economia circolare del settore:

  1. E’ in funzione un impianto pilota polifunzionale per il recupero di terre rare dai RAEE di varia tipologia.
  2. Riuso e riciclo nel fotovoltaico. I pannelli la cui efficienza è maggiore del 20% vengono rigenerati e inviati al riuso. Quelli che non superano il test vengono inviati al riciclo. Da questi si recuperano alluminio e con un processo innovativo silicio ed argento.
  3. Conversione del Plasbreaker. Si tratta di convertire basi lubrificanti recuperate dalle plastiche rifiuto misto (plasmix) in lubrificanti e idrogeno.
    Questo trattamento prevede l’utilizzo anche di olio esausto non rigenerabile e quindi altrimenti non riciclabile con un conseguente ulteriore beneficio dal punto di vista ambientale.
  4. Biolubrificanti da oli vegetali usati e dalla frazione vegetale dell’olio minerale usato. Scopo di questo progetto, chiamato BIOLUBE Itelyum, è un processo innovativo in grado di ottenere biolubrificanti da materie di scarto come gli oli vegetali usati (UCO) e i saponi contenuti nei bitumi residui della rigenerazione degli oli minerali esausti.

 

 

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