RiciclookDall’inizio del 2019 sono stati recuperati nel mercato di Porta Palazzo di Torino 73.919 kg di cibo ancora commestibile, con una media settimanale di 216 persone che hanno beneficiato del recupero. Inoltre, la raccolta differenziata nel mercato ha raggiunto ormai quota 73% nel primo semestre 2019 (+20% vs 2017), con una diminuzione dell’indifferenziato dal 47% al 27% negli ultimi 3 anni e una raccolta dell’organico che si attesta su un consolidato del 20%.

Questi sono alcuni dei numeri che sintetizzano i risultati raggiunti nell’ultimo anno dal progetto RePoPP – Progetto Organico Porta Palazzo, nato nel 2016 su iniziativa di assessorato all’Ambiente del Comune di Torino, Amiat Gruppo Iren, associazione Eco dalle Città e Novamont, con la collaborazione scientifica dell’Università di Scienze Gastronomiche. L’iniziativa, come si legge in una nota, punta ad “avviare un efficiente sistema di raccolta dei rifiuti organici e dei prodotti ortofrutticoli ancora valorizzabili nel mercato alimentare di Porta Palazzo, attraverso attività di sensibilizzazione ed educazione alla raccolta differenziata dell’organico, di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari”.

Qualche numero

Da un esame più approfondito dei dati emerge, a partire dal suo inizio, il progetto abbia registrato numeri in continua crescita:

2017: 53.740 kg di cibo recuperato

  • 2018: 66.672 kg di cibo recuperato
  • 2019: 73.919 kg di cibo recuperato (al 12/11)
  • Media giornaliera 2019: 249,5 kg
  • Media giornaliera ottobre 2019: 389 kg
  • Media giornaliera novembre 2019: 552 kg

Considerando che ogni kilogrammo di food waste produce tra i 2 e i 6 kg di C02, possiamo ipotizzare che grazie a RePoPP, solamente con il recupero di cibo, sia stata risparmiata l’emissione nell’atmosfera di almeno 300 tonnellate di CO2, sottolinea una nota del progetto. 

Ulteriori sviluppi

Tante le iniziative che caratterizzeranno i prossimi step del progetto. Nello specifico verranno introdotti due compattatori elettrici per la raccolta cassettame presso il mercato di Porta Palazzo, un’innovazione legata al più ampio programma di efficientamento della flotta dei mezzi di Amiat Gruppo Iren. Verrà estesa l’attività di sensibilizzazione degli ambulanti delle altre esedre della piazza, in particolare merceria e abbigliamento e verrà realizzata la conversione a trazione elettrica di una vecchia ape dismessa del parco mezzi di Amiat a utilizzo come banco per la distribuzione del cibo recuperato.

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