Un Piano di contrasto alla povertà energetica per Milano

A Milano varate le linee di indirizzo per redigere un Piano per il contrasto alla povertà e alla precarietà energetiche. Si tratta del Piano ‘Verso il comune benessere energetico’, e interessa gli assessorati Ambiente, Welfare e Casa.

Il programma si “propone di individuare e sostenere i nuclei indigenti che incontrano maggiori difficoltà economiche nell’affrontare adeguatamente le condizioni di caldo o freddo”.

La delibera prevede l’istituzione di un gruppo di lavoro impegnato nella redazione del testo. Gli elementi da considerare sono le situazioni di povertà e di precarietà energetica, e le misure necessarie per supportare le famiglie fragili per una transizione ecologica giusta ed equa. In questo contesto verranno quindi rimodulati e rinnovati alcuni progetti già sperimentati sul territorio come lo Sportello Energia gestito da Amat.

“Stiamo portando avanti azioni concrete e campagne di sensibilizzazione che ci aiutino a ridurre i consumi e quindi l’inquinamento atmosferico” spiega in una nota l’assessora all’Ambiente Elena Grandi. “Per farlo è necessario avere anche un quadro realistico delle situazioni di povertà energetica. Siamo ben consapevoli che non esiste una vera transizione ambientale ed energetica se non quella che coinvolge tutti e tutte, senza lasciare indietro nessuno a partire dagli indigenti e dalle persone più fragili”.

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“Il Comune di Milano ha messo in campo risorse e progetti –  sottolinea l’assessore alla Casa Pierfrancesco Maran – che si aggiungono ai 58 milioni destinati dall’Europa, attraverso Regione Lombardia, agli inquilini delle case popolari. Il sostegno dell’UE è una buona notizia e ci aspettiamo che la Regione Lombardia distribuisca queste misure a tutti gli inquilini delle case popolari milanesi, non solo a quelli che vivono all’interno di immobili di proprietà regionale”.