Agenda 2030

Raccogliere e premiare le migliori idee progettuali presentate da giovani under 30 per rispondere alle sfide che oggi il mondo business e del terzo settore si trovano ad affrontare per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo sostenibile individuati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. È questo l’obiettivo della nuova edizione della call for ideas Youth in action for Sustainable development goals, promossa dalla fondazione Italiana Accenture e dalla fondazione Umana Mente di Allianz Italia con il patrocinio dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis).

Al via le sustainability challenge sull’Agenda 2030

L’attenzione dell’Agenda 2030, concentrata su macroaree sociali, economiche ed ambientali, si declina nei 17 goals, ulteriormente articolati in 169 target, e fortemente interconnessi tra di loro. A partire da queste premesse, il concorso si propone di dare il proprio contributo al raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo sostenibile cercando di sensibilizzare e coinvolgere i più giovani in una modalità che dà spazio alle buone idee, incentiva la creatività e lo spirito d’iniziativa degli innovatori del domani.

Le modalità di partecipazione sono sia a livello individuale che in team, per un massimo di tre giovani under 30. Ciascuna azienda partner del concorso presenta una sustainability challenge, ovvero un brief su una tematica di sostenibilità economica, sociale o ambientale che è interessata ad approfondire. Ogni partecipante potrà rispondere a una o più call proponendo una personale idea progettuale.

C’è tempo fino al 22 aprile

Possono partecipare al concorso Youth in action for Sdgs i giovani under 30, italiani o stranieri, iscritti a un corso universitario o post-universitario oppure già in possesso di titolo di laurea/post-laurea.

Le candidature dovranno essere inviate tramite la piattaforma entro il 22 aprile.

Le idee progettuali finaliste saranno selezionate sulla base dei seguenti criteri (cui si aggiungerà la valutazione della fattibilità economica):

  • aderenza alla sustainability challenge prescelta;
  • chiarezza e dettaglio della descrizione;
  • innovatività della proposta;
  • attendibilità e misurabilità dei risultati;
  • competenze del partecipante.

Tutti i partecipanti avranno accesso esclusivo a un corso e-learning dedicato all’approfondimento dei 17 obiettivi di Sviluppo sostenibile e alla definizione di un business plan efficace.

Leggi anche Agenda 2030: Istat rileva i progressi compiuti dall’Italia

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