Air quality anxiety: 8 rimedi per una buona qualità dell’aria indoor

Ansia emergente per il miglioramento della salubrità dell'aria: le soluzioni efficaci

Migliorare gli standard all’interno degli edifici si può, basta fare attenzione a semplici accorgimenti. Sconfiggere l’ansia per la qualità dell’aria negli spazi indoor è oggi una tra le maggiori priorità avvertite. Si pensi che il portale specializzato Air Quality News, ha definito questa “emergenza” una vera e propria “fobia” e ben il 74% della popolazione nord americana avverte questa, cosiddetta, air quality anxiety.

qualità dell'aria
Foto di Redd Francisco su Unsplash.

Nel 70% dei casi si ritiene che il proprio spazio di lavoro necessiti di un miglioramento della salubrità dell’aria e il 69% considera un problema la mancanza di investimenti in salute e sicurezza. Infine, il 39% giudica la qualità dell’aria nel proprio luogo di lavoro scarsa o pessima.

Aria pulita per il benessere psicofisico: ansia crescente

Un altro studio, riportato dal Guardian, ha rivelato un legame tra l’inquinamento atmosferico e la salute mentale, confermando che, oltre a causare danni alla salute fisica come disturbi respiratori, si possono avere effetti negativi anche sul benessere psicologico. È dunque necessario trovare soluzioni efficaci per rendere più salubri gli ambienti in cui si trascorre la maggior parte del tempo, come abitazioni, uffici e spazi pubblici: “Questa forma di contaminazione, spesso invisibile, è altrettanto dannosa per la salute a causa di sostanze come polveri sottili, composti organici volatili e agenti patogeni che si accumulano negli spazi chiusi” afferma nella nota stampa Raffaella Moro, Ceo della company REair.

Si parte dalle soluzioni ad hoc per il miglioramento dell’aria circostante, partendo dalle nanotecnologie fotocatalitiche per gli ambienti indoor, fino ad arrivare ai semplici gesti quotidiani da integrare facilmente durante il corso delle nostre giornate. Tra queste, aprire regolarmente le finestre per permettere la circolazione costante dell’aria o l’utilizzo di purificatori d’aria.

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Migliorare la qualità dell’aria negli ambienti indoor: 8 rimedi

Ecco gli 8 rimedi, semplici e accessibili, per migliorare la qualità dell’aria all’interno degli edifici proposti da REair:

  • garantire una corretta e costante ventilazione tramite l’apertura delle finestreper rimuovere gli inquinanti accumulati e sostituirli con l’aria proveniente dall’esterno: una ventilazione inadeguata può anche portare ad un’alta concentrazione di anidride carbonica, che può causare problemi di salute, come mal di testa, vertigini e affaticamento;
  • aggiornamento tecnologico e il corretto utilizzo degli elettrodomestici sono fondamentali per ridurre gli agenti inquinanti negli ambienti indoor: scegliere soluzioni più efficienti, come una stufa elettrica invece di sistemi a combustione, e limitare l’uso dei fornelli a gas favorendo il piano a induzione, contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e a rendere gli spazi più salubri;
  • mantenere gli spazi interni puliti e asciutti evitando la creazione di muffe e funghi: passare l’aspirapolvere una o due volte alla settimana, pulire regolarmente la biancheria da letto, le tende e fare ordine possono contribuire a ridurre gli inquinanti presenti in casa;
  • purificare l’aria indoor con l’uso di rivestimenti nanotecnologici trasparenti basati sui processi fotocatalitici: applicati sulle pareti e sui soffitti degli ambienti indoor, attivano un processo in grado di disattivare e disgregare microrganismi come virus e batteri, causa di malattie polmonari e respiratorie;
  • utilizzare filtri high-efficiency particulate air per ridurre in maniera significativa l’inquinamento interno, rimuovendo le spore di muffa, forfora di animali domestici, acari della polvere e fumo di tabacco: possono essere applicati nei vari elettrodomestici come aspirapolveri, purificatori d’aria e sistemi di condizionamento;
  • utilizzare prodotti ecologici a base di ingredienti naturali per la pulizia della casa, evitando quelli commerciali contenenti sostante chimiche nocive e inquinanti;
  • curare piante da appartamento è un modo efficace per ridurre gli inquinanti interni: contribuiscono infatti a purificare l’aria assorbendo i contaminanti e rilasciando ossigeno;
  • purificatori d’aria negli spazi indoor possono eliminare inquinanti quali composti organici volatili e inquinanti chimici e biologici: è una soluzione funzionale soprattutto per grandi ambienti di natura pubblica e commerciale, e per le infrastrutture.

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