Le aree protette dell’isola d’Elba riducono consumi e impatto ambientale

Grazie alle soluzioni IoT di Zerynth, Elbana Servizi Ambientali (Esa), azienda italiana che gestisce l’intero ciclo dei rifiuti nei territori comunali dell’Elba, ottimizza i processi, riduce i consumi e minimizza l’impatto ambientale.

isola d'elba
Isola d’Elba, foto di Agnese Cecchini

La crisi climatica e ambientale sta avendo un impatto sempre più negativo su tutto il territorio. Rappresenta perciò una minaccia soprattutto per le aree protette del nostro Paese.

A questo proposito, efficientare la gestione del ciclo rifiuti e monitorare puntualmente i parametri degli stabilimenti è necessario. Si tutela il territorio e migliora la sostenibilità ambientale.

Le ragioni di questa scelta

Esa ha così scelto la soluzione Zerynth, azienda che supporta le aziende nella digitalizzazione dei processi industriali e nello sviluppo di prodotti connessi e innovativi.

Livio Giannotti, vice presidente di Elbana Servizi Ambientali, spiega: “Ci siamo rivolti a Zerynth perché avevamo bisogno di uno strumento che ci permettesse di ottenere risultati da un punto di vista ambientale e nel tessuto connettivo sociale del territorio

L’Internet of Things permette l’utilizzo di un sistema di sorveglianza continuo del funzionamento di tutti gli impianti presenti negli stabilimenti. Permettendo un risparmio sui costi e migliorando processi e tempistiche di lavorazione.

Abbattendo, inoltre, l’impatto in termini di sostenibilità sia economica che ambientale.

Le necessità cogenti di Esa

Le esigenze dell’azienda elbana, infatti, sono: monitoraggio costante di tutti i presidi per evitare l’eventuale fuoriuscita di odori dovuti all’ordinaria operatività.

Ancora, il controllo del consumo di tutti gli strumenti presenti negli stabilimenti, anche tenendo sotto controllo le aperture delle porte dei capannoni in cui sono stoccati i rifiuti e il livello dei liquidi all’interno dei serbatoi. Infine, la gestione efficiente degli svuotamenti.

L’efficacia della proposta di Zerynth

La soluzione proposta da Zerynth ha permesso di supervisionare continuativamente e in modo rapido tutti i processi interni agli stabilimenti. Riscontrando benefici finali, soprattutto in termini di sostenibilità economica e ambientale.

Inoltre, grazie alla visualizzazione dei dati in tempo reale su schermi intuitivi, ora è possibile monitorare il funzionamento degli impianti, dei consumi e i tempi di apertura delle porte dei capannoni.

Massimo Diversi, dg di Esa, conclude: “Utilizzando la piattaforma IoT di Zerynth, riusciamo a monitorare da remoto più macchinari all’interno degli stabilimenti”.

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