Il documento programmatico di bilancio è l’atto con cui il Governo indica gli elementi fondamentali che comporranno la manovra di finanza pubblica, da perseguire attraverso la legge di bilancio. Il testo, già passato in Consiglio dei Ministri e inviato al vaglio della Commissione UE, è stato trasmesso anche a Camera e Senato.
Assegnato alle Commissioni Bilancio di entrambi i rami del Parlamento, il DPB dà indicazioni strategiche su diversi settori dell’energia, tra cui biometano, biomasse, autorizzazioni agli impianti rinnovabili, sussidi ambientalmente dannosi e accise.
In generale, si rileva che “la politica economica impostata dal Governo, sin dal suo insediamento, è coerente con gli orientamenti espressi dalla Commissione europea, rivolti in primo luogo alla necessità di continuare ad attenuare in modo temporaneo e mirato gli impatti sulle famiglie e le attività economiche dell’aumento dei prezzi dei beni energetici”.
Il commento di Pichetto Fratin sul Tyrrhenian Link
Da segnalare, intanto, che ieri la Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità ha ascoltato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Il titolare del MASE ha ricordato che “la più rilevante delle infrastrutture ai fini di decarbonizzazione del PNIEC è il Tyrrhenian Link”; collegamento in cavo sottomarino e in corrente continua di circa 970 chilometri di lunghezza e mille MW di potenza per il quale il dicastero “ha autorizzato i tratti est, tra Campania e Sicilia, e ovest, tra Sicilia e Sardegna”.
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Camera dei deputati
Giro di audizioni in Commissione Ambiente. Martedì sono stati ascoltati i rappresentanti di Amici della Terra e Consiglio nazionale dei geologi nell’ambito dell’esame della proposta di legge recante “modifica all’articolo 27 del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31, in materia di procedimento per l’individuazione dell’area destinata alla realizzazione del Parco tecnologico e del Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi a bassa e media intensità” (le memorie saranno pubblicate a questo link).
Il giorno successivo è stato il turno del Commissario unico per la depurazione, Fabio Fatuzzo, che è intervenuto chiedendo maggiori poteri delegati, al pari di quanto avvenuto per la ricostruzione dopo il crollo del ponte Morandi a Genova (qui il video dell’audizione).
Assegnata alle Commissioni Bilancio e Ambiente la proposta di legge FI n. 1291 recante “Disciplina delle agevolazioni fiscali per gli interventi di incremento dell’efficienza energetica e della sicurezza antisismica degli edifici, disposizioni relative a procedimenti in materia edilizia nonché delega al Governo per la revisione della normativa riguardante l’adeguamento energetico e sismico degli edifici“.
Qualità dell’aria e settore automotive
A Palazzo Montecitorio anche la Pdl n. 1492 per la “conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2023, n. 121, recante misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell’aria e limitazioni della circolazione stradale” (il testo era stato approvato con modificazioni dal Senato martedì).
Il sottosegretario al MIMIT Massimo Bitonci è intervenuto mercoledì in Commissione Attività produttive rispondendo all’interrogazione n. 5-01487 sulle “iniziative di competenza, anche in ambito unionale, a difesa del settore automotive e, in particolare, a sostegno di quello della propulsione endotermica”.
Per Bitonci “la politica che concerne l’automotive di questo Governo è quella di sostenere la nostra industria nel compiere il salto definitivo verso la mobilità sostenibile, nell’ottica del principio della neutralità tecnologica, garantendo al contempo la produzione e tutelando i lavoratori coinvolti” (qui i testi completi dell’atto ispettivo e della risposta).
Senato della Repubblica
È stato pubblicato al Senato il disegno di legge n. 912 del Governo recante la conversione in legge del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, noto come Decreto Anticipi, riguardante “misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.
Il testo, assegnato alla Commissione Ambiente, prevede anche interventi su riduzione delle accise per i prodotti energetici e proroga di termini per la restituzione del gas stoccato dal GSE.
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