Produrre idrogeno verde a partire dalle discariche: il progetto di ricerca dell’Unicusano di Roma

13 milioni di tonnellate di metano l’anno: è quanto verrà emesso nel prossimo decennio, a livello globale, dal settore del trattamento di acque e rifiuti. In Italia, il 75 per cento delle emissioni di gas serra generate dal settore dei rifiuti proviene dalle discariche e le emissioni di metano, a livello nazionale, ammontano a circa 1,7 milioni di tonnellate l’anno. È per questo che l’Unicusano e la Regione Lazio hanno deciso di promuovere un dottorato di ricerca, della durata di tre anni, dal titolo “LFGtoGreenH2 – Idrogeno verde: processi innovativi di produzione dal gas di discarica”.

I processi di reforming per generare H2 da LFG

Il gruppo di ricerca, guidato dalla professoressa Lidia Lombardi, si dedicherà all’analisi completa dei processi di reforming per la conversione del gas di discarica (LFG) in idrogeno verde (GreenH2). Il lavoro modellistico, supportato da approfondimenti sperimentali in laboratorio, fornirà le basi per la definizione del layout di tipo industriale, cui seguiranno la valutazione tecnico-economica e la valutazione energetico-ambientale dei processi analizzati.

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Lo studio degli aspetti economici e ambientali

“Dopo l’analisi di fattibilità tecnica, dobbiamo tracciare un bilancio non solo economico, ma anche ambientale, per capire se gli scenari futuri aperti dallo studio siano effettivamente migliorativi rispetto allo stato dell’arte, accompagnando lo sviluppo dei processi innovativi alla ricerca delle condizioni ambientalmente più sostenibili”, spiega la professoressa Lombardi.

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Alla parte teorica farà seguito la parte pratica di attuazione dei modelli elaborati grazie alla collaborazione con l’azienda IND.ECO s.r.l. (parte del Greenthesis Group), che gestisce il sito di discarica di Borgo Montello a Latina.