Produzione energetica e insolazione, lo strano caso del fotovoltaico

Sta aumentando la produzione di energia fotovoltaica a parità di impianti? O c’è un effetto diverso della insolazione che non fa percepire il decadimento degli stessi?

A questa domanda prova a rispondere l’ing. Roberto Gerbo nell’articolo che segue

Gerbo 1

Ogni mese Terna fornisce il report di produzione di energia nel paese e dei suoi consumi, come ad esempio nell’articolo qui pubblicato. Nell’analisi emerge anche il dato relativo alle Fer. Di queste una parte significativa è quella generata da fotovoltaico.

Se facciamo riferimento all’ultimo report di ottobre 2022 vediamo che è indicato un netto incremento della produzione FV nel 2022.

Gerbo 2

Produzione energetica e insolazione uno strano rapporto

Una prima lettura di questo dato porterebbe a ipotizzare un netto incremento di produzione nel 2022 da attribuire a nuove installazioni di impianti FV.

In realtà da un monitoraggio che sto tenendo dal 2012 su un impianto FV di mia proprietà ho potuto rilevare che c’è una apparente non decadenza della prestazione del medesimo. Anzi nel 2022 sto registrando un certo incremento di produzione. Certo di non potere sovvertire i principi della fisica, ho sviluppato un approfondimento correlando la produzione FV alla insolazione. Fortunatamente nelle vicinanze dell’impianto dispongo di uno dei pochi Enti che forniscono giornalmente dati climatici compresi quelli della radiazione solare.

Gerbo3

L’analisi pluriennale ha evidenziato un progressivo incremento della radiazione solare nella zona da me monitorata. Valore probabilmente dovuto ai cambiamenti climatici:

Ma in particolare nel 2022 l’incremento ha valori elevati (da maggio 2022 in poi).

Gerbo4

Se da un lato tale analisi ha permesso di capire che la prestazione reale di un impianto FV va fatta riferendosi non solo alla produzione ma alla produzione rapportata alla insolazione (così è emerso il progressivo decadimento del mio impianto), in una visione più ampia i dati Terna andrebbero interpretati tenendo conto che:

“la variazione mensile o annuale anno vs anno è dovuta a somma algebrica dell’andamento della produzione da nuova installazione e dalla variazione di produzione dell’installato dovuta all’andamento della radiazione solare”

Il confronto tra gli ultimi 2 anni evidenzia:

Gerbo5

Pur nella certezza che un’analisi locale non può essere estrapolata a livello nazionale, in alcuni mesi tale incremento % assorbe e supera incremento % produzione FV nazionale.

Quanto sopra evidenzia che, anche a seguito cambiamenti climatici,  solo un approccio diffuso a livello nazionale con dati come quelli dell’insolazione puntale, consentirebbe di valutare e definire il vero incremento di FER FV da nuove installazioni, al netto delle variazioni di insolazione.

 

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Energy manager, Ege ed ex Dirigente presso Intesa Sanpaolo