Il Ministero della Transizione ecologica ha ricevuto oltre 90 proposte progettuali in ricerca e sviluppo sull’idrogeno per un valore complessivo che supera i 240 milioni di euro, ovvero quasi cinque volte la dotazione finanziaria del Pnrr.
Questo testimonia l’interesse crescente nel voler sviluppare un settore che sarà sempre più importante per la decarbonizzazione e per l’indipendenza energetica dalla Russia.
Con l’obiettivo di finanziare lo studio sull’idrogeno da fonti rinnovabili, avanzando così sulla conoscenza delle tecnologie in tutte le fasi (produzione, stoccaggio e distribuzione), l’investimento 3.5 (M2C2) del Pnrr assegna 30 milioni di euro alle imprese private e 20 milioni agli enti di ricerca pubblici.
In risposta al bando rivolto agli enti di ricerca e alle università, il Mite ha ricevuto 39 proposte di ricerca, con una richiesta di 116 milioni di euro a fronte dei 20 milioni messi a disposizione dal Pnrr.
Queste proposte mirano ad acquisire nuove conoscenze, sia teoriche che sperimentali, su diversi temi che possono essere: lo sviluppo di tecnologie per la produzione di idrogeno verde e la sua trasformazione in derivati e combustibili verdi, lo sviluppo di celle a combustibile e sistemi di stoccaggio e trasporto dell’idrogeno.
Relativamente al bando rivolto alle imprese invece, sono stati presentati 56 progetti di ricerca industriale per 126 milioni di euro, rispetto alla dotazione di 30 milioni di euro.
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.