Carta

C’è tempo fino al 30 aprile per visitare a Bologna la mostra di abiti La gentilezza della carta. La sostenibilità è bellezza, ideata da Caterina Crepax per la Fondazione Fashion Research Italy resi disponibili al pubblico negli spazi della stessa Fondazione. I 18 abiti-scultura, realizzati in carta prodotta con il 100% da fibre riciclate dalla cartiera Cordenons, mettono in scena più di 60 soggetti grafici provenienti dal prezioso archivio di textile design che la Fondazione custodisce nei suoi caveaux a disposizione del mondo moda e dell’interior design.

Si tratta di disegni tessili antichi e moderni a cui l’artista, in modo nuovo e creativo, ha ridato forma in un equilibrio di colori legati a un immaginario multiforme e onirico, dove decorativismi del mondo orientale sono accostati alle bellezze della natura o a grattacieli e mappe di città.

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Abiti-scultura in carta riciclata

Il successo di pubblico ha spinto l’artista e gli organizzatori, a prorogare l’esposizione che intende riflettere e far riflettere sul tema della sostenibilità: “La carta di riciclo e riuso è il materiale che più di altri diventa metafora della gentilezza che dovremmo usare nei confronti del nostro pianeta”, dichiara Caterina Crepax in una nota stampa. “Il punto di partenza è stato il magnifico Fondo Brandone e la sfida è stata quella di creare abiti che valorizzassero le splendide grafiche dell’archivio, mixandole per arrivare a un’armonia di colori e forme”.

Esaltando il fascino dell’italian style, la mostra La gentilezza della carta restituisce anche una riflessione contro lo spreco. Anche i manichini su cui sono modellati gli abiti sono prodotti dall’azienda Bonaveri, in materiale da fonte rinnovabile e biodegradabile.

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Il connubio tra arte e sostenibilità

La mostra è stata lanciata in occasione dell’inaugurazione di Punto sostenibilità, il più completo archivio italiano fisico e digitale di materiali tessili, accessori e soluzioni di packaging sostenibili per la moda: l’ultimo progetto green della Fondazione ospita il meglio dell’innovazione nell’ambito della sostenibilità nel settore moda, dai tessuti riciclati e rigenerati ai complementi in alluminio riciclato, provenienti da aziende su tutto il territorio nazionale in grado di fornire materiali disponibili per la produzione in piccola o larga scala.

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La mostra sarà accessibile su prenotazione ogni venerdì, sabato e domenica in tre slot successivi (ore 16.00, 17.00 e 18.00) negli spazi della Fondazione Fashion Research Italy. Informazioni e prevendite sono reperibili sul sito dell’app MyBologna.

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