L‘African Methodist Episcopal Church, una delle più antiche chiese degli Stati Uniti frequentate da neri, è scesa in campo per invitare all’adozione di energie pulite per contrastare il cambiamento climatico, un fenomeno di cui gli effetti negativi sarebbero subiti in proporzione maggiori dalla popolazione nera. E’ stata, infatti, approvata, come riporta il Guardian, la prima risoluzione, in duecento anni di storia dell’istituto religioso, dedicata al problema del riscaldamento globale. In particolare nel documento, approvato durante l’assemblea generale a Philadelphia, si chiede una rapida transizione verso forme di energia rinnovabile.
“Siamo in grado di allontanarci dai combustibili inquinanti che ci rendono malati e spostarci verso fonti di energia pulita e sicura come eolico e solare che contribuiscono a rendere ogni respiro dei nostri vicini e familiari un respiro sano“, si legge nel testo dell risoluzione riportata dal Guardian, che menziona un possibile rischio per i bambini neri di morire di asma quattro volte maggiore rispetto ai bambini bianchi.
“I danni al nostro clima mettono la salute dei bambini, anziani, e di persone con malattie croniche a maggior rischio e ha effetti particolarmente gravi sugli afro-americani. Crediamo che sia nostro dovere impegnarsi a intraprendere azioni e promuovere soluzioni che aiutino a rendere le nostre famiglie e le comunità più sane e più forti “, ha affermato il vescovo John White, presidente del Consiglio dei vescovi della chiesa AME.
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