Una rivoluzione verde che parte dagli studenti: il progetto Scuole di E.ON

La premiazione della classe vincitrice si è svolta il 21 aprile a Milano.

progetto Scuole di E.ON
La manifestazione conclusiva del progetto Scuole di E.ON © Elisabetta Scuri/Canale Energia

Il 21 aprile, a ridosso della Giornata della Terra del 22, si è svolto a Milano l’evento conclusivo del progetto Scuole di E.ON. L’obiettivo dell’iniziativa, lanciata nel 2016, è quello di diffondere tra le nuove generazioni l’adozione di pratiche virtuose a tutela del Pianeta, tra cui il consumo consapevole e la riduzione degli sprechi.

Le attività dell’edizione 2022-2023, organizzate in collaborazione con Meteo Expert e Pleiadi, hanno coinvolto più di 17mila studenti provenienti da oltre 130 istituti. “Make Italy Green” è la missione di E.ON, uno dei principali operatori energetici presenti sul mercato italiano: creare un’Italia più verde con il contributo di tutti.

Un’Italia più green anche grazie alla scienza

“Dal 2016, abbiamo raggiunto oltre 30mila studenti con il nostro programma rivolto agli istituti scolastici. Lo scopo di E.ON è rendere l’Italia più verde: l’energia pulita è il punto di partenza, per poi coinvolgere altri settori e l’intera società. Ognuno di noi può ridurre il proprio impatto sull’ambiente, dando il proprio contributo alla lotta contro la crisi climatica”, ha dichiarato Frank Meyer, CEO di E.ON Italia.

“È fondamentale riuscire a raccontare a ragazzi e ragazze la cultura della scienza, trasmettere loro l’importanza del metodo scientifico. È solo così che possiamo leggere la realtà nel modo corretto, per essere cittadini migliori. La scienza deve governare le decisioni degli elettori, oltre che dei politici”, ha commentato Francesca Ulivi, assessora all’Educazione del Municipio 1, Comune di Milano.

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Il ruolo di Meteo Expert

Tra le varie attività, il progetto di E.ON prevede la fornitura di materiale didattico ai docenti, che possono sfruttarlo nell’ora di educazione civica. “I cittadini devono essere consapevoli della necessità di un cambiamento. E questo va spiegato ai più piccoli, perché i comportamenti virtuosi devono essere vissuti come qualcosa di naturale. Quest’anno ci siamo inventati il Green Book, un racconto di due bambini, Elio e Nami, che scoprono che sta succedendo qualcosa al Pianeta. I due decidono di partire per scoprire cosa sta capitando, e capire come risolvere la situazione”, ha spiegato Andrea Giuliacci, professore di Fisica dell’Atmosfera presso l’Università di Milano-Bicocca e meteorologo di Meteo Expert.

L’attenzione delle famiglie italiane alla sostenibilità

La manifestazione conclusiva, svoltasi al Museo di Storia Naturale in Corso Venezia, è stata un’occasione per presentare i risultati di una ricerca sui comportamenti sostenibili adottati dalle famiglie italiane. Dall’indagine, presentata dal CEO di Pleiadi Lucio Biondaro, emerge che i temi maggiormente trattati a scuola e nei contesti familiari sono la raccolta differenziata, la riduzione del consumo di energia e dello spreco di acqua, l’alimentazione sostenibile.

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Il Museo di Storia Naturale di Milano © Elisabetta Scuri/Canale Energia

Il 70 per cento degli 850 docenti intervistati è convinto che gli alunni delle scuole primarie e secondarie siano preoccupati per il futuro dell’ambiente. La stessa percentuale di studenti crede che sarà difficile raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030. L’80 per cento è sensibile al tema della salvaguardia dei mari e delle foreste. Già nel 2020, il 40 per cento delle famiglie confermava l’importanza della formazione dei figli in ottica di sostenibilità. Negli ultimi tre anni, la percentuale ha raggiunto il 70 per cento.

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La 4^ A della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Nazario Sauro di Miano © Elisabetta Scuri/Canale Energia

La classe vincitrice del progetto Scuole di E.ON

Dopo la premiazione della classe vincitrice, la 4^ A della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Nazario Sauro di Miano, i presenti hanno potuto ammirare lo spettacolo teatrale dal titolo “Elio, Nami e il segreto di Filly” nella cornice dei Giardini Indro Montanelli. Un’esperienza affiancata da laboratori su sostenibilità e cambiamenti climatici e dall’opportunità di osservare fenomeni scientifici tramite macchine interattive.

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Nata in provincia di Sondrio, ha studiato a Milano e Londra. Giornalista pubblicista, si occupa di questioni legate alla crisi climatica, all’economia circolare e alla tutela di biodiversità e diritti umani.