Con il progetto E-ducation 2.0, i giovani diventano ambasciatori della mobilità elettrica

Un giovane su due pensa che il suo prossimo veicolo sarà un’auto elettrica: è quanto rivela uno studio di McKinsey sulla Gen Z. È proprio per alimentare la consapevolezza e la passione delle nuove generazioni che è nato il progetto E-ducation 2.0 di LifeGate e Jaguar Land Rover Italia. Un’iniziativa che, nell’ultimo anno scolastico, ha coinvolto 400 alunni delle scuole secondarie di secondo grado di cinque città italiane: Milano, Torino, Verona, Firenze e Roma.

Gli studenti premiati e la partecipazione alla Formula E

Durante la formazione in classe, gli studenti e le studentesse hanno avuto modo, attraverso la modalità dell’edutainment, di sfatare alcuni miti sulla mobilità elettrica. Dopodiché, hanno realizzato dei cortometraggi per raccontare la loro idea di smart city del futuro.

I 14 ragazzi e ragazze che hanno realizzato i video migliori, provenienti dall’istituto Sanmicheli di Verona, dal liceo Rodolico di Firenze e dal liceo Peano di Roma, sono stati invitati a partecipare all’Hankook Rome E-Prix di metà luglio. Hanno incontrato i piloti del team Jaguar TCS Racing che gareggia in Formula E, il primo campionato internazionale di monoposto elettriche, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare i fan sul tema della mobilità sostenibile, ma non solo.

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La mission di Jaguar Land Rover

“La Formula E consente alle aziende di testare e sviluppare nuove tecnologie in un ambiente ad elevate prestazioni”, spiega infatti Marco Santucci, CEO di Jaguar Land Rover Italia. “Utilizziamo le competizioni sportive per una continua innovazione e per creare un impatto positivo sul nostro Pianeta e sulle comunità. Partendo dalle gare con le prime auto da corsa al mondo a zero emissioni, il supporto di Jaguar prosegue anche nel sostegno e nella formazione della prossima generazione di ingegneri e di professionisti del motorsport”, conclude Santucci.