idrogeno Snam Hyaccelerator
foto Pixabay

Ieri 21 febbraio, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, Snam ha premiato le prime startup entrate a far parte del programma di accelerazione loro dedicato, denominato Hyaccelerator, focalizzato sull’idrogeno e promosso dall’azienda.

Le due startup vincitrici, premiate dalla giuria di top manager di Snam, sono la svizzera EH Group, che propone una tecnologia di celle a combustibile che si caratterizza per l’elevata efficienza e l’abbattimento dei costi di produzione e, la francese Atawey, che progetta e sviluppa stazioni di rifornimento a idrogeno su piccola e grande scala.

Il programma di accelerazione di Snam

Il percorso di accelerazione durerà sei mesi e, insieme a Snam, verrà sviluppata una prima applicazione industriale. Le startup faranno anche un percorso di affiancamento ed entreranno in contatto con la rete dell’Hydrogen innovation center creato dall’azienda, in collaborazione con università e centri di ricerca. Hyaccelerator, partito lo scorso ottobre, è il primo programma di accelerazione per startup su scala globale gestito da un’azienda e focalizzato sull’idrogeno, con lo scopo di accelerare lo sviluppo nel settore per decarbonizzare il sistema economico.

Lo “Special prize tech of the future”ad una startup italiana

Lo “Special prize tech of the future” è andato alla startup italiana, Particular Materials, la quale produrrà idrogeno verde da elettrolisi, attraverso una tecnologia innovativa che si basa sull’acqua supercritica, che utilizza per la sintesi di nano-materiali e il recupero di metalli nobili da acque reflue. La Particular Materials verrà inserita in un programma speciale di Ricerca e Sviluppo di Snam, dedicato a tecnologie promettenti in fase di sviluppo.

Sono state ben 70 le startup ad aderire alla prima call da tutto il mondo, di cui una cinquantina quelle europee e una ventina quelle provenienti da Stati Uniti e Asia. Le aree toccate hanno investito l’intera filiera dell’idrogeno, dalla produzione al trasporto, allo stoccaggio e agli utilizzi finali in settori industriali e nella mobilità.

All’Hyaccelerator Day sono intervenuti: la vicepresidente della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo, Patrizia Toia; l’assessora allo Sviluppo economico e alle politiche del lavoro del Comune di Milano, Alessia Cappello; la direttrice dell’ufficio Hydrogen and fuel cell technologies del Dipartimento per l’energia degli Stati Uniti, Sunita Satyapal; il fondatore e presidente di Talent Garden, Davide Dattoli e l’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà.

É stato inoltre possibile per chi era presente all’evento visitare l’esposizione Mosaico tecnologico del Museo della Scienza e della Tecnologia. L’area ospita il Quadro sinottico, un video-wall di circa 50 metri quadrati utilizzato dal dispacciamento Snam di San Donato Milanese, successivamente donato al Museo.

Il dispacciamento, è un’infrastruttura strategica che in futuro trasporterà quantitativi crescenti di gas verdi come biometano e idrogeno.

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