Le informazioni fornite da Copernicus climate change service (C3s) confermano un abbrivio che procede da anni: il caldo aumenta, anche nelle porzioni del pianeta più fredde.

I valori globali delle temperature di giugno

Questo mese le temperature sono state superiori alla media di 0,53° C rispetto al periodo 1981-2010, sfiorando il record assoluto e con le zone artiche siberiane con i valori più alti della media, mentre in Antartide erano sia superiori che inferiori alla media, con una forte variabilità geografica.

La situazione in Europa

Nel nostro continente giugno 2020 ha presentato temperature superiori alla media. In Scandinavia e in buona parte dell’Europa orientale sono state sensibilmente superiori: in Svezia ha raggiunto uno dei valori più alti dal 1889; in Norvegia è stato il secondo giugno più caldo dal 1900; in Finlandia a Helsinki e in altre località è stato quello più caldo dal 1961. Nella porzione più meridionale del nostro continente le temperature sono state a cavallo della media. Infine, nonostante il tepore insolito durante l’inverno e la primavera scorsi, nell’Oriente europeo della Russia e in Siberia occidentale le temperature sono state più rigide del solito.

Il resto del Pianeta

Le zone del globo dove le temperature sono state superiori alla media: Stati Uniti centrali; Canada meridionale e nordorientale; gran parte del continente africano, del Medio Oriente, della Cina, in Sud America e in Australia. In India, la porzione settentrionale ha registrato temperature nettamente inferiori alla media di giugno.

Il Polo nord

Di quanto successo in Antartide abbiamo riferito all’inizio. Nell’Artico siberiano abbiamo avuto il giugno più caldo di sempre; a sud, sopra e a ovest dell’isola di Sakhalin ha fatto freddo, a causa di correnti orientali provenienti dal mare

L’aria sopra gli oceani

La temperatura dell’aria marina è stata in gran parte superiore alla media. Solo in Antartide e lungo il Pacifico orientale equatoriale si sono registrati valori inferiori. In diverse regioni la temperatura era leggermente inferiore alla media del periodo 1981-2010.

 

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