Gli studenti di Settimo Torinese dipingono il primo murale mangia smog della città

L’opera ha vinto il concorso "Lascia un segno : un murale antismog per la tua città"

mangia smog Disegno VincitoreL’iniziativa “Lascia un segno: un murale antismog per la tua città” ha coinvolto 9 classi e 180 studenti della scuola secondaria di primo grado “Italo Calvino” dell’istituto comprensivo Settimo Quarto di Settimo Torinese, per la realizzazione di un disegno sul tema della sostenibilità e della difesa dell’ambiente. Il disegno vincitore del concorso è diventato un grande murale di 72 mq sulla facciata del plesso scolastico Hans Christian Andersen di Settimo Torinese. Una pratica sempre più in voga nelle città italiane.

La selezione dei lavori tra giuria e social

Sui canali social dell’amministrazione comunale sono stati pubblicati 27 disegni che hanno passato il giudizio degli abitanti del comune piemontese che, tramite più di 1500 like e 70 condivisioni, hanno scelto il vincitore, aiutati da una giuria composta da esponenti dell’Amministrazione: Elena Piastra, sindaco di Settimo Torinese, Alessandra Girard, assessore all’Educazione, scuola, definizione misure e interventi tutela minori, servizi a sostegno genitorialità e affidi familiari, pari opportunità/differenze di genere, diritti lgbt, contrasto discriminazioni, lotta violenza sulle donne/minori, diritti benessere anima e di Alessandro Raso assessore all’Ambiente, parchi, trasporti, mobilità sostenibile, viabilità e innovazione; di Engie, nella figura di Emiliano Piacibello, head of district heating Piemonte e dallo street artist Giovanni Mulé.

Il vincitore del murales mangia smog

Ad aggiudicarsi la vittoria è stata l’opera della classe 3H che, con il messaggio: “Apri la cerniera per un mondo migliore. Non mandare tutto in fumo”, ha voluto valorizzare gli aspetti positivi delle energie rinnovabili come punto di forza per un futuro sostenibile.

Il murale è il primo di questo tipo realizzato nel comune di Settimo Torinese, dipinto da studenti che hanno partecipato a un concorso cittadino. L’opera è stata realizzata con una particolare pittura, Airlite, completamente naturale, che utilizza la luce del sole per ridurre la presenza di ossidi di azoto nell’aria ed eliminare batteri nocivi.

Il dipinto è in grado di neutralizzare l’inquinamento di ben 4000 auto in un anno. Alla classe vincitrice del concorso è stato donato un premio di 1500 euro da utilizzare in attività didattiche.

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