Da Boston a Bordeaux ha avuto successo la prima trasmissione dati via cavo sottomarino lunga 6.234 chilometri.
Il cavo di comunicazione transatlantico che va dagli Stati Uniti alla Francia si chiama Amitié. L’operazione eseguita da Cisco, in collaborazione con Microsoft, ha visto una trasmissione di 800 Gbps sul cavo.
Ad oggi i cavi sottomarini forniscono circa il 90% dei collegamenti Internet mondiali. Tuttavia la crescita esponenziale del cloud, l’esplosione dei servizi di intelligenza artificiale e del lavoro ibrido stanno determinando la necessità di una maggiore capacità della rete sottomarina, che richiede sistemi di trasmissione avanzati con prestazioni e capacità sempre più elevate.
“Nell’era dell’intelligenza artificiale è fondamentale poter fare affidamento su connessioni di rete affidabili e veloci,” ha dichiarato Bill Gartner, SVP Optical Systems and Optics, Cisco. “Lavorare assieme a Microsoft sul cavo Amitié per dimostrare il potenziale di miglioramento della capacità di rete complessiva con 800G a queste distanze, è un traguardo fondamentale per un cavo SDM“.
“Questa prova sul campo dimostra che si tratta di una tecnologia commerciale per le rotte sottomarine e che possiamo migliorare la capacità della rete per contribuire alla trasformazione digitale di persone, organizzazioni e industrie in tutto il mondo.” conclude Jamie Gaudette, GM of Cloud Network Engineering, Microsoft.
La struttura del cavo Amitié pensato per vincere le sfide della trasmissione sottomarina di lunga distanza
Amitié non è un cavo qualsiasi. E’ dotato della Space Division Multiplexing (SDM). Si tratta di una tecnologia che utilizza 16 coppie di fibre. Un numero molto più elevato di trasmissione rispetto i tradizionali cavi sottomarini.
Il multiplexing a divisione di lunghezza d’onda densa (DWDM) 800G in una spaziatura dei canali di 150 GHz, equivalente a un’efficienza dello spettro di 5,33 bit/s/Hz e un’efficienza spettrale massima di 5,6 bit/s/Hz è stata più che efficiente.
Il 600G è stato trasmesso per ben 12.469 chilometri (in loopback) conquistando altri due primati: è la prima volta che un segnale di questa portata è stato dimostrato dal vivo ed è la distanza più lunga mai riportata in una trasmissione DWDM 600G a portante singola su un cavo SDM.
La prova è stata eseguita con la piattaforma Cisco NCS 1014 abilitata dal Coherent Interconnect Module 8 (CIM 8) di Acacia, alimentato dal processore di segnale digitale Jannu e dalla fotonica avanzata del silicio.
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