Decreto agricoltura, mercato libero e aiuti per la transizione energetica delle imprese

Una settimana caratterizzata dall’approvazione del cosiddetto Decreto agricoltura e che ha visto discutere molto di rinnovabili, ma anche di passaggio al mercato libero dell’energia. Question time al ministro del Mase Gilberto Pichetto Fratin alla Camera e al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida al Senato.

Il “Decreto Agricoltura” nello specifico prevede tra le “disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale”:

• l’introduzione del divieto di installazione di nuovi impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra e di aumento della estensione di quelli già esistenti, nelle zone classificate come agricole dai piani urbanistici, fatti salvi gli impianti finanziati nel quadro dell’attuazione del PNRR, quelli relativi a progetti di agrovoltaico e quelli da realizzare in cave, miniere, aree in concessione a Ferrovie dello Stato e ai concessionari aeroportuali, aree di rispetto della fascia autostradale, aree interne ad impianti industriali.

I temi del Question time al Ministro Fratin

Question time per il Ministro Gilberto Pichetto Fratin alla Camera mercoledì 8 maggio. Rispetto alla interrogazione dell’on. Andrea Barabotti, LEGA sul tema della compensazione dei costi indiretti legati all’ETS e ai settori hard to abate in ottica di decarbonizzazione.

Il titolare del Mase ha elencato le “molteplici azioni” messe i atto dal Governo citando il l’aumento del fondo destinato alla transizione energetica per il settore industriale del decreto energia, sono allo studio i fondi a compensazione di oneri diretti e indiretti su oneri ETS. La promozione con l’energy realise, degli investimenti in autoproduzione in rinnovabili per i settori a forte consumo energetico. Il Ministro ha ricordato che ha breve sarà adottato il decreto che definisce il settore green per le imprese a  forte consumo di energia elettrica per le misure di copertura degli oneri generali di tipo elettrico. Compatibilità del fondo hard to abate per le imprese escluse dall’allegato 1 della comunicazione 6400. Inoltre l’accordo del market design europeo farà si che si agirà per il disaccoppiamento “dove sarà possibile ribaltare la parte di eventuale beneficio sul sistema di beneficio ad alto consumo” al fine di abbassare i costi dell’energia.

Il deputato Barabotti  ha ribattuto come gli investimenti dovuti all’ETS debbano essere reinvestiti nella decarbonizzazione delle imprese.

Criticità del passaggio dal mercato tutelato a quello libero dell’energia elettrica: in Commissione #AttivitàProduttive, audizione di rappresentanti del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti #CNCU.

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— Camera dei deputati (@Montecitorio) May 9, 2024

La Camera dei Deputati si è focalizzata sul passaggio al mercato libero dell’energia

L’8 maggio la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari svolge l’audizione del Comandante del Comando dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, Gen. B Daniel Melis.

Il 9 maggio la X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, ha svolto un’Audizione sulle “Criticità del passaggio dal mercato tutelato a quello libero dell’energia elettrica”. Le Associazioni Consumatori del CNCU, Consiglio nazionale Consumatori e Utenti, hanno condiviso un documento comune.

Ad integrazione di tale documento, Adiconsum ha sottolineato alcune questioni di ordine politico, tra queste la necessità di avviare Campagne informative/formative da realizzare col contributo delle Associazioni Consumatori. Mentre rispetto il contenimento del costo dell’energia, la richiesta dell’Associazione è di “prevedere un’apposita asta con prezzi dell’energia elettrica al di sotto di tutte quelle assegnate; per i consumatori nel mercato libero, un prezzo vigilato dall’Arera, con un range, che va da un minimo ad un massimo, legato all’andamento del costo della commodity (in particolare del gas); slegare, come affermato dal Ministro Pichetto Fratin, il prezzo delle energie rinnovabili dal prezzo dell’elettricità prodotta con il gas;  utilizzare una media ponderata, per determinare il prezzo di produzione fra i costi delle varie fonti energetiche utilizzate”.

A questo l’Associazione ha anche aggiunto due criticità, quella sulle concessioni idriche (scadute o in scadenza) e la modifica del Decreto Bersani che prevede al 2025 la prequalificazione delle imprese interessate a gestire le concessioni,  in scadenza al 2030,  della rete di distribuzione. Il tutto ribadendo “la necessità inderogabile di avviare un Tavolo permanente con tutti gli stakeholder (ivi compresa la rappresentanza delle Associazioni Consumatori del CNCU) di monitoraggio e controllo rispetto all’attuazione dei processi energetici relativi alla transizione in atto“.

Al Senato la Commissione Ambiente si concentra sulla rigenerazione urbana. Question Time per il Ministro dell’Agricoltura

Il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida ha risposto all’interrogazione (3-01119), illustrata dalla sen. Julia Unterberger (Aut), sull’etichettatura trasparente delle carni rispetto la garanzia sulla trasparenza sull’origine delle materie prime e sull’uso di ingredienti come la farina di insetti, per promuovere un consumo consapevole e ridurre gli sprechi. Al question time la sen. Unterberger ha auspicato l’adozione dell’etichettatura obbligatoria per garantire la massima trasparenza.

Rispetto l’interrogazione (3-01115) della sen. Gabriella Di Girolamo, sui controlli nel settore dell’allevamento contro il fenomeno della “mafia dei pascoli”, l’interrogante si è detta insoddisfatta delle risposte sul controllo e si è riservata di valutare l’efficacia delle nuove decisioni politiche annunciate.

All’interrogazione (3-01114), illustrata dal sen. Giorgio Maria Bergesio (LSP), sulle misure per contrastare gli effetti della carenza idrica sul comparto vitivinicolo italiano, ha puntato sull’azione del Governo per affrontare le sfide legate alla siccità con azioni sinergiche. Alla risposta del Ministro il sen. Bergesio, che ha ribadito la necessità di strumenti per garantire redditi e patrimonio degli agricoltori.

Il Ministro Lollobrigida ha infine risposto all’interrogazione (3-01120), illustrata dal sen. Luca De Carlo (FdI), sui recenti interventi normativi urgenti in materia agricola. Qui si è soffermato sulle numerose iniziative messe in campo per sostenere il comparto, dal sostegno finanziario alle imprese agricole e della pesca alla lotta contro la concorrenza sleale, fino agli interventi per favorire la produzione solare senza compromettere il suolo agricolo.

Nella Commissione ambiente è proseguita l’8 maggio la discussione sulla “Istituzione della Capitale italiana della mobilità sostenibile”. Il presidente Fazzone ha comunicato che sono stati presentati 36 emendamenti e che il seguito dell’esame è rinviato, in attesa del parere della Commissione bilancio sul testo.

Sulla rigenerazione urbana invece prende forma la proposta di realizzare un testo unificato “che nasca dal confronto di tutte le proposte”.

Effetti #CambiamentoClimatico in #Agricoltura. In 9a Commissione, audizione di rappresentanti di @Agrinsieme e @coldiretti per il seguito indagine conoscitiva su monitoraggio e strumenti di adattamento. Diretta → https://t.co/Gdg6YItbZo pic.twitter.com/H1ZPRonPOo

— Senato Repubblica (@SenatoStampa) May 7, 2024

Il prossimo 15 maggio è atteso in Aula il provvedimento del ddl di conversione del d-l n. 39/2024, recante misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali, altre misure urgenti in materia fiscale e connesse a eventi eccezionali, nonché relative all’amministrazione finanziaria (A.S. 1092) a cura della Commissione Finanze.

Effetti del cambiamento climatico in agricoltura

Seguito dell’indagine conoscitiva sugli effetti del cambiamento climatico in agricoltura: monitoraggio e strumenti di adattamento. Audizioni di rappresentanti di Agrinsieme e di Coldiretti. Consumo di suolo e coperture artificiali al centro della audizione in cui il decreto aree idonee ha il plauso di. Richiesta attenzione anche al biogas e al biometano per cui “non basta il solo Pnrr” sottolinea il prof. Stefano Masini per Coldiretti.