A Londra la settimana della moda incontra il riciclo

Il tema per l’edizione 2020 è #Recyclingheroes

Moda E1536254490764La settimana della moda nella capitale britannica (dal 14 al 18 febbraio prossimi) sarà caratterizzata dalla compiaciuta partecipazione della Global recycling foundation (Grf), realtà che ha lo scopo di promuovere il riciclo dei rifiuti a livello globale. Con questa sinergia, Grf intende utilizzare il settore della moda per sensibilizzare acquirenti e produttori nella lotta ai cambiamenti climatici. Il Regno Unito, tramite il British fashion council, già dallo scorso anno, ha lanciato la “Positive fashion initiative”, che ha la sostenibilità come elemento discriminatorio nelle decisioni aziendali riguardo le scelte produttive.

Il presidente e fondatore di Grf, Ranjit Baxi, ha commentato l’integrazione tra i due mondi: “Siamo orgogliosi di aiutare ed elogiare l’industria della moda per aver fatto queste scelte dirette alla salvaguardia del nostro pianeta. Rimane ancora molto da fare: in Gran Bretagna, ogni cinque minuti, sono indirizzati in discarica circa 10.000 capi di abbigliamento. Questo non rappresenta solo uno spreco enorme, ma anche una grandissima perdita di risorse tessili che potrebbero essere riutilizzate per nuovi abiti. Ogni anno utilizziamo miliardi di tonnellate di risorse naturali e alla fine le sprechiamo. Riciclare significa alimentare l’economia circolare, proteggendo le risorse naturali: ogni nostro passo, breve o ampio, deve essere focalizzato a promuovere un futuro migliore per le generazioni future”.

Il tema della manifestazione è “Eroi per l’ambiente”

Il tema per l’edizione 2020 è #Recyclingheroes, per premiare persone, gruppi e associazioni che sviluppano attività e consuetudini di riciclo innovative nel mondo, per promuovere la forza della “Settima risorsa” (Sr). Sono previsti dieci premi da 1.000 sterline ognuno.

I marchi e gli attori tutti della moda devono proiettare il proprio lavoro per rendere la Sr uno strumento in grado di ridurre l’impatto ambientale, seguendo l’esempio di Stella McCartney, che ha promosso un’attenzione particolare verso la sostenibilità. In questo modo anche gli imprenditori più giovani potranno completare il proprio lavoro aderendo a regole etiche votate alla salvaguardia dell’ambiente.

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