Nucleare: l’Italia aderisce all’Alleanza europea sui piccoli reattori

L’Italia prosegue sulla strada del nucleare, aderendo all’Alleanza Industriale Europea sugli SMR (Small Modular Reactors). L’annuncio è arrivato da parte del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto al convegno “Il ruolo del nucleare nella transizione energetica”, nell’ambito della Planet Week per il G7 Ambiente, Clima ed Energia.

SMR: cos’è l’Alleanza Industriale Europa

I reattori di piccole e medie dimensioni hanno come principale caratteristica la potenza ridotta e la costruzione modulare, affiancata da una semplificazione nella fase realizzativa. Questo rende gli SMR più flessibili nell’impiego rispetto ai reattori convenzionali.

L’Alleanza Industriale Europea, avviata dalla Commissione europea lo scorso febbraio, ha quindi l’obiettivo di facilitare lo sviluppo di progetti di ricerca sui piccoli reattori, e avviare la realizzazione di SMR nel mercato comunitario, collaborando con gli investitori finanziari, l’industria energivora e le autorità di regolazione.

Gilberto Pichetto Fratin 🇮🇹 today in Torino at the G7 ministerials,
Italy’s Minister for Environment and Energy takes his country’s first steps towards embracing new nuclear (SMR and AMR’s) for decarbonising their power, industrial and transportation sectors. #newcleo… pic.twitter.com/29YJmNMD7s

— Safer Cleaner Planet Series Podcast (@SCPSpodcast) April 28, 2024

L’impegno dell’Italia

“In linea con il mandato politico avviato con le mozioni parlamentari di maggio 2023, abbiamo deciso di aderire all’Alleanza Industriale Europea sugli SMR per confermare il sostegno del sistema Paese, e dare un segnale concreto di interesse allo sviluppo di nuove tecnologie all’avanguardia sui piccoli reattori modulari, che possono dare un importante contributo al raggiungimento degli obiettivi europei di decarbonizzazione”, ha detto Pichetto.

Nucleare, Gava: “Dal G7 nuovi impegni per rafforzare industria e competenze”

Sul tema del nucleare è intervenuto anche il viceministro dell’Ambiente Vannia Gava: “Il nucleare è energia pulita, sicura e continua. A livello europeo e internazionale occorre superare l’ideologia con un’agenda rinnovata, in cui la competitività dell’industria torni ad essere la priorità. L’Italia è pronta con nuovi impegni per rafforzare l’industria della componentistica e la filiera delle competenze professionali, tecniche e specialistiche, di cui siamo leader nel mondo”.

Obiettivo neutralità climatica: la decarbonizzazione passa dai biocarburanti

Quanto alla decarbonizzazione, il ministro dell’Ambiente ha specificato che un ruolo fondamentale deve essere attribuito ai biocarburanti sostenibili, soprattutto nel settore dei trasporti. “Occorre attuare tutte le soluzioni, in ottica di neutralità tecnologica, per decarbonizzare i trasporti – ha aggiunto Pichetto -. In tale contesto, i biocarburanti sostenibili sono tra i principali pilastri, insieme all’elettrificazione, all’efficienza energetica e agli altri carburanti sostenibili. Non possiamo più aspettare”.