Distribuire energia verde ai più fragili, la comunità energetica e solidale della fondazione Famiglia di Maria

Il progetto finanziato dalla fondazione Con il Sud e supportato da Legambiente Campania è stato istituito nell’area est di Napoli

La prima comunità energetica e solidale del centro sud italiano nasce da “un sogno” come racconta a Canale Energia Anna Riccardi presidente della fondazione Famiglia di Maria, nata da un ex orfanatrofio che agisce dalla fine dell’800 nell’area est di Napoli. Un territorio in cui “i cittadini sono abituati a farsi togliere, non a ricevere”.

Un progetto di cui questa mattina, 24 maggio, si è discusso con Katiuscia Eroe, responsabile energia Legambiente, in apertura dell’evento “Un social green deal per la combattere la povertà energetica“, realizzato dall’Alleanza contro la povertà energetica in collaborazione con questa testata.

“La presidente di Legambiente Campania, Mariateresa Imparato, mi ha proposto di avviare questa grandissima iniziativa”. Non solo produrre energia da rinnovabili, ma recuperarla e distribuirlacome una vera distribuzione della ricchezza, alle famiglie fragili economicamente”. Si tratta di un contributo che ammonterà a circa 280-300 euro, spiega la Presidente ma non solo. Il progetto, che è appena partito, vedrà da metà giugno a luglio coinvolgere i bambini, le loro famiglie e di tutti coloro che condividendo la stessa cabina di interscambio sono parte della comunità energetica, in un progetto di educazione ambientale con corsi intergenerazionali.

“Si tratta di una comunità che crede nei valori della giustizia sociale e dell’accoglienza. Per questo ci siamo allargati alle famiglie che avevano la stessa cabina di interscambio” spiega Anna Riccardi.

Non solo comunità energetica e solidale, anche formazione ambientale

“Se le persone sono accompagnate a comprendere le questioni, anche complesse, come quella ambientale ci ritroviamo i cittadini coinvolti nelle nostre battaglie. A volte bisogna dare le giuste opportunità”. Ogni player coinvolto, in questo caso la fondazione con il sud per il finanziamento e Legambiente Campania per l’aspetto progettuale e di start up, ha un suo ruolo nell’interesse collettivo “così si costruisce subito una comunità”.

“L’augurio che questa esperienza possa replicarsi in altre città e su altri tetti” portando avanti il messaggio di una buona pratica che “tiene insieme il binomio dell’ambiente e della giustizia sociale”.

 

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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.