Il 79% dei consumatori considera gli imballaggi riciclabili, riutilizzabili o compostabili “in qualche modo importanti” o “molto importanti.”
Un trend che si sta consolidando e che richiede uno sforzo del comparto che è stato valutato da towardspackaging pari a 47,94 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungerà circa 79,59 miliardi entro il 2034 con un CAGR di espansione valutato tra il 2024 e il 2034 di 5,2%. Un mercato in crescita che chiede una durata sempre maggiore degli alimenti anche e soprattutto per il cambiamento del rapporto tra tempo libero e lavoro. Come vediamo si tratta di una sfida tecnologica ma anche ambientale.
L’impegno verso materiali a basso impatto ambientale
Per quanto la plastica sia stata il materiale predominante nel mercato degli imballaggi per alimenti surgelati, grazie alle sue caratteristiche vantaggiose di resistenza sicurezza degli alimenti e praticità, ora l’industria sta esplorando materiali di imballaggio alternativi per combattere i rifiuti plastici e promuovere la sostenibilità ambientale.
Azione che sta facendo guadagnare popolarità a carta, bioplastiche e la “pasta stampata” nota anche come fibra modellata. Opzioni di imballaggio più ecologiche per i prodotti alimentari surgelati che hanno bisogno di studi e di innovazione per perfezionarsi.
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Il mercato comprende vari tipi di imballaggi come borse, scatole, vassoi e sacchetti, ciascuno dei quali offre diversi prodotti alimentari surgelati e fornisce caratteristiche distinte per migliorare la durata e la praticità.
Imballaggi e laminati le sfide del packaging
Non solo carta, pasta modellabile e bioplastiche, anche molti imballaggi in polietilene stampati in superficie possono essere riciclati. I laminati multimateriali comunemente usati nelle buste a soffietto e negli imballaggi a vapore in sacchetto per quanto altamente performanti come tenuta e resistenza e costi di produzione spesso pongono sfide per quanto riguarda la riciclabilità.
Un tema centrale è la resistenza al calore spesso molto diversa nei film riciclabili. In genere hanno una resistenza termica inferiore, che può influire sulla velocità di produzione, la qualità della guarnizione e l’applicazione delle caratteristiche di richiudibilità. Per questo trovare un equilibrio tra sostenibilità e caratteristiche funzionali essenziali è centrale per convertire con successo il proprio packaging.
Ad esempio nel 2023, SCGC, Prepack e PFP hanno unito le forze per collaborare allo sviluppo di soluzioni di imballaggio riciclabili specificamente su misura per l’industria degli alimenti surgelati.
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