Fast food e fast ricarica per vetture elettriche da McDonald’s

L'accordo per 200 punti di ricarica con Enel X

McDs-EnelX JuicePumpEntro la fine del 2021 ci saranno 200 punti di ricarica per vetture elettriche all’interno di 100 parcheggi dei ristoranti McDonald’s in tutta Italia. L’accordo siglato tra la catena di fast food ed Enel X intente valorizzare la capillarità dei ristoranti McDonald’s con la mobilità elettrica.

Una risposta alla necessità di più infrastrutture per aumentare la diffusione del trasporto elettrico e venire incontro agli obiettivi di sostenibilità della catena di ristorazione come sottolinea Tommaso Valle, corporate relations and sustainability director di McDonald’s Italia: “Siamo la maggiore catena di ristorazione nel mondo e sentiamo la responsabilità di intervenire direttamente in alcune delle sfide sociali e ambientali oggi più urgenti. Attraverso la nuova collaborazione con Enel X, di cui siamo davvero orgogliosi, confermiamo il nostro impegno quotidiano verso un minor impatto ambientale, facendoci promotori di una cultura della sostenibilità, rendendo sempre più facilmente accessibili – in primis ai nostri clienti – i servizi e gli strumenti che concorrono a questo scopo.”

Le stazioni di ricarica saranno fast come il food

Le stazioni di ricarica previste dall’accordo sono la JuicePole e JuicePump consentono il rifornimento di due veicoli contemporaneamente per una potenza erogabile fino a 22 kW in AC per le JuicePole e di almeno 50 kW in DC per le JuicePump. Fast anche nella ricarica perché la JuicePump permette di fare il “pieno” di energia in circa 30 minuti. Un tempo che si sposa con la sosta media nei ristoranti americani.

L’accordo con McDonald’s permette alle persone di avvicinarsi in modo facile e consapevole al mondo della mobilità elettrica, l’unica vera opzione per spostarsi nel pieno rispetto dell’ambiente – ha dichiarato Federico Caleno, responsabile e-mobility Italia di Enel XI nuovi punti di ricarica si aggiungono agli oltre 10.500 che abbiamo già installato in tutto il Paese e sono parte di un progetto più ampio che ci vede impegnati nella realizzazione di un network di infrastrutture europeo”.

Dove nasceranno le prime stazioni di ricarica

La prime stazioni di ricarica installate sono presso i ristoranti McDonald’s di Desio, Eboli, Loreto, San Benedetto del Tronto, Ancona e Osimo, di cui le ultime tre già attive e visibili sulle app, come ad esempio JuicePass; presto il piano di implementazione toccherà le nuove città di Piombino, Barberino di Mugello, Alessandria, Quartu Sant’Elena e Firenze.

L’impatto ambientale

La collaborazione così strutturata permetterà di ottenere importanti risultati anche in termini di impatto ambientale: i punti di ricarica a pieno regime porteranno ad un risparmio netto di oltre 1.800 tonnellate di CO2 emessa nell’atmosfera, dato che corrisponde alla CO2 assorbita da più di 100.000 alberi in un anno.

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