fine tutela imprese mercato libero

Come riportato di recente in un articolo di Canale Energia, il 1° luglio scorso è iniziata la seconda fase della fine della tutela nel mercato elettrico e gas per le piccole imprese e parte delle micro-imprese. 

Pertanto, coloro che non hanno scelto un fornitore del mercato libero potranno affidarsi al nuovo Servizio a tutele graduali (Stg).

Le forniture in oggetto saranno assegnate ad un nuovo venditore selezionato attraverso un sistema di aste territoriali, che applicherà delle condizioni contrattuali corrispondenti a quelle regolate da Arera dall’offerta Placet. 

Le piccole aziende e le microimprese assegnate al Servizio a tutele graduali potranno comunque effettuare il passaggio al mercato libero senza costi e in qualsiasi momento. 

Le offerte luce e gas del mercato libero

Per avere un’idea sulla situazione del mercato, si riporta l’indagine sui costi medi delle offerte luce e gas di tipo business del mercato libero, condotta da Sos tariffe, che ha preso in considerazione anche l’evoluzione dei prezzi mettendo a confronto i dati di luglio 2021, contemporaneamente all’avvio del Servizio a tutele graduali, con quelli di febbraio 2021, subito dopo la fine della tutela.

Costi al kWh medi ricavati sulla base delle offerte commericali dedicate al settore business al 1 luglio 2021.
Costi al kWh medi ricavati sulla base delle offerte commericali dedicate al settore business al 1 luglio 2021.

Le offerte dell’energia elettrica

In merito all’energia elettrica, emerge dall’indagine un costo medio dell’energia di 0,082 €/kWh per le tariffe monorarie a prezzo fisso e di 0,07 €/kWh per le tariffe monorarie a prezzo variabile. 

Nel primo caso, si registra una variazione del +18% rispetto a febbraio 2021, mentre nel secondo il rincaro è del +15% rispetto ai dati raccolti precedentemente. 

Rispetto al prezzo dell’Autorità si registra un risparmio medio del 2,79% e del 17%.

Le offerte multi-orarie

Per le offerte multiorarie, in caso di tariffe a prezzo fisso i costi medi sono 0,0914 €/kWh (F1), 0,0912 €/kWh (F2) e 0,0768 €/kWh (F3). 

In base alla fascia oraria, l’incremento di prezzo registrato rispetto a febbraio 2021 è compreso tra il 26% ed il 28%.

Il costo dell’energia è più basso rispetto al prezzo Arera in F1 (del 4,8%) e più alto in F2 (del 9%) e F3 (-4,4%).

Le tariffe multi-orarie a prezzo variabile registrano i seguenti costi medi: 0,0743 €/kWh (F1), 0,0780 €/kWh (F2) e 0,0630 €/kWh (F3).

Gli incrementi, rispetto al mese di febbraio 2021, sono pari al +3%, +12% e +20%. 

Il prezzo dell’energia risulta più basso rispetto ai prezzi dell’Autorità in tutte le fasce: 22,6% in F1, 6,55% in F2 e 14% in F3.

Le offerte del mercato gas

Le offerte gas registrano un costo medio dell’energia di 0,2776 €/Smc per le tariffe a prezzo fisso (+10%) e di 0,1977 €/Smc per le tariffe a prezzo variabile (-17%).

Le offerte del mercato libero potrebbero far risparmiare

Quindi per le imprese risulterebbe che, le offerte del mercato libero offrano la possibilità di ottenere un risparmio in bolletta. Comunque, scegliere il proprio fornitore sul mercato libero permette di scegliere condizioni contrattuali che meglio si adattano ai propri consumi. 

Le imprese in regime di Stg, avranno a prescindere una fornitura garantita e le informazioni del caso su condizioni contrattuali e il nuovo sistema di fornitura, che arriveranno loro dal fornitore assegnato attraverso le aste. 

Per maggiori informazioni, si può consultare la sezione dedicata dell’Arera (arera.it/finetutela) e il portale offerte dell’Autorità che riporta tutte quelle del mercato libero.

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