RicaricoSi è conclusa la mattinata della prima conferenza nazionale sulla mobilità elettrica organizzata da Motus-e, associazione che riunisce il mondo della mobilità elettrica. La prima parte della conferenza è stata dedicata alle idee innovative dell’industria  della mobilità con la presentazione di diversi progetti a cura di studenti e start up.
In palio la possibilità per le idee innovative (call for ideas) di accedere a un incubatore e un corso di digital communication messi a disposizione rispettivamente da Lazio Innova e Tree. Sono stati poi assegnati tre premi in denaro dedicati alle start up messi a disposizione dalla stessa associazione Motus-e.
Diverse le idee presentate: da sistemi di ricarica condivisi, a una proposta di peer to peer elettrico, a sistemi di ricarica mobili su 4 ruote a innovazioni di ricarica a terra senza fili (per conduzione non induzione) a soluzioni di protezione di ciber security, a sistemi di gestione di flotte elettriche, a conversioni di strutture di rifornimento tradizionali in punti di ricarica elettrica a design innovativi di mezzi elettrici a due o più ruote, anche per trasporti più leggeri, magari a finalità turistica da utilizzare in piccoli centri e proposte per la sicurezza e la disponibilità delle aree di ricarica.
Molti giovani e meno giovani che hanno partecipato. Diverse le start-up già in contatto con incubatori aziendali molte le idee e sopratutto l’adesione alle esigenze del mercato. Una mobilità vista da diversi punti di osservazione: dalla semplificazione per l’utente nelle azioni quotidiane legate alla mobilità a esigenze di sostenibilità ambientale della mobilità.
Nella mattinata è stata anche annunciata la nascita dell’iniziativa “Megawatt Accademy”, associazione di associazioni universitarie volta a realizzare attività di divulgazione sulla mobilità sostenibile sul territorio italiano.

 

I vincitori

Il premio Lazio Innova e Tree è stato assegnato alla proposta di Ricarico. L’idea del progetto è condividere punti di ricarica tra utenti e favorire la disponibilità di rifornimento ovunque ci si trovi.

Ricarico

Come Motus-e sono stati premiati rispettivamente dal primo al terzo posto i progetti: Daze, e-gap e Swascan. Daze è una start-up già al lavoro con partner industriali che sta finalizzando un sistema di ricarica a terra che agisce nel momento in cui si parcheggia l’auto e lavora anche in retrofit.
Daze
E-Gap ha ottenuto il secondo premio. La start up propone un sistema di ricarica on demand che raggiunge su quattro ruote l’auto parcheggiata che ha richiesto tramite app il servizio.
Egap
Swascan invece si occupa della sicurezza contro ciber attacchi alle vetture e i loro componenti.

 

Swascan

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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.