Sono dedicati alle start up innovative e alle città intelligenti i due strumenti finanziari standardizzati promossi dalla Commissione europea il 13 luglio.
Per promuovere progetti sostenibili integrati all’interno delle aree urbane, dedicati ad esempio al trasporto pubblico e all’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare, la Commissione ha stanziato fondi per lo sviluppo urbano. In questo caso, l’investimento complessivo massimo può toccare i 20 mln di euro a progetto e può assumere la forma di un fondo di credito gestito da un intermediario finanziario con risorse dei fondi SIE e un contributo di almeno il 30% proveniente da capitali privati.
Il secondo strumento è di coinvestimento e prevede l’uso di risorse pubbliche e private ed è destinato a piccole e medie imprese e start up. L’obiettivo: sviluppare modelli aziendali e attirare nuovi finanziamenti. Il massimo investimento, in questo caso, è di 15 mln di euro per singola PMI.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.