Approfondire il punto di vista di entrambe le parti in tema di ricerca nel settore dell’energia nucleare “prendendo in considerazione le prospettive consolidate delle utilities e dell’industria, nonché quelle dei regolatori e delle organizzazioni governative”. Questo lo scopo del memorandum of understanding per attività di cooperazione siglato dall’Agenzia per l’energia nucleare (NEA) e dall’Electric Power Research Institute (EPRI).
Uno scambio di competenze
L’idea è quella di promuovere uno scambio di competenze tra le due realtà su svariati temi legati all’energia nucleare come la sicurezza, la radioprotezione, gli sviluppi scientifici e tecnologici, l’esperienza operativa, l’analisi economica e la gestione dei rifiuti. In particolare l’accordo, valido 5 anni, prevede , come si legge sul sito della NEA, “che i rappresentanti EPRI e NEA possano essere invitati a partecipare alle riunioni delle commissioni di ciascuna delle parti a discrezione del comitato competente” collaborando, inoltre, all’organizzazione di eventi, seminari, workshop e attività di formazione.
Informazioni avanzate in tema di tecnologia
“I nostri sforzi saranno volti a garantire che i Paesi membri del NEA abbiano accesso alle informazioni più avanzate in tema di tecnologia nucleare. Le operazioni saranno notevolmente migliorate, grazie a questa partnership”, afferma il direttore generale NEA William D. Magwood, IV, sul sito dell’Agenzia per l’Energia Nucleare. “EPRI comprende le sfide esistenti ed emergenti del settore nucleare, le sue attività di ricerca e la rilevanza del lavoro della NEA aiutandoci a perseguire gli interessi tecnici e strategici dei nostri Paesi membri”, ha aggiunto il manager.
Garantire sicurezza
“EPRI è lieta di utilizzare il suo pool di competenze e informazioni per condividerle con la NEA a livello strategico collaborando per garantire il funzionamento sicuro della generazione di energia nucleare priva di carbonio”, ha affermato il vicepresidente di EPRI Neil Wilmshurst.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.