L’architettura green nelle biblioteche

Gli elementi che fanno rispamiare energia

Eco Biblioteche

Alcuni elementi contribuiscono in modo determinate al risparmio energetico: la forma dell’edificio, la riduzione del consumo di spazio, una facile manutenzione, l’uso di materiali riciclati nelle facciate, la  prevalenza della ventilazione naturale, la qualità degli infissi, l’uso di energia geotermica e l’inserimento di pannelli di controllo per corrente, acqua, riscaldamento e condizionamento.

Nello specifico, le “biblioteche green” devono avere alla base una organizzazione efficiente che preveda: risparmi sul riscaldamento e sul condizionamento; la raccolta differenziata dei rifiuti; la buona progettazione dell’illuminazione naturale; un accesso semplice e diretto ai volumi, dove gli scaffali non siano troppo alti e ci sia una segnaletica chiara. Un altro aspetto che favorisce la sostenibilità è quello di digitalizzare il patrimonio perché possa essere disponibile e accessibile in qualsiasi momento della giornata.

L’esempio della Ramsey County Roseville Library

Il volume The green library=Die grüne Bibliothek: the challenge of environmental sustainability pubblicato dall’IFLA Green Library riporta una lunga serie di progetti realizzati in Europa e nel Mondo e una serie di tabelle con best practices e dati relativi ai consumi energetici.

Dettagli costruttivi e descrizione della Ramsey County Roseville Library

6503 Metri quadrati (4171 ristrutturati e 2331 aggiunti)

Costi totali: $9.200.000

Data di completamento: Giugno 2010

Tra questi, c’è la Ramsey County Roseville Library, Roseville, Minnesota (USA) che ha guadagnato la certificazione LEED Gold ottenendo 40 punti dal processo di certificazione. L’edificio con la recente ristrutturazione ridurrà il consumo di energia del 15% e il consumo di acqua del 30 %.

Ambiente interno:

  • Qualità dell’aria: adesivi, pitture, tessili e legno a bassa emissione di composti organici volatili (COV) migliorano la qualità dell’aria interna;
  • Luce durante il giorno: le grandi finestre lungo tutto l’edificio permettono alla luce naturale di penetrare nell’edificio, con un minore utilizzo di corrente elettrica;
  • Pulizie: i prodotti utilizzati per la pulizia sono certificati Green Seal e quindi garantiscono la salubrità della biblioteca;
  • Efficienza idrica: attraverso l’uso di apparecchi a basso getto d’acqua, tra cui wc, lavandini e orinatoi, si può ridurre del 30% i consumi dell’edificio;
  • Progettazione paesaggistica: ci sono più di 30 piante autoctone, alberi, arbusti e piante perenni piantati nel sito che sono adattate al clima della regione e richiedono meno irrigazione;
  • Giardini piovani: forniscono sul posto un filtro dell’acqua piovana e riducono il deflusso superficiale dalle aree pavimentate, permettendo la raccolta, il filtro e il risparmio dell’acqua.

Materiali e risorse

  • Riuso: oltre il 75% della costruzione originale è stato riutilizzato: quando si cammina al secondo piano della biblioteca, si cammina sul tetto originale. Il camino nell’area bambini è originale ed è stato ricoperto;
  • Riciclo: più del 97% dei rifiuti da costruzione è stato riciclato o riutilizzato, il che vuol dire che è stato tenuto fuori dalla nostre discariche. Molti materiali sono riciclati: ogni panchina nel giardino di lettura dei bambini è fatto da 704 contenitori di latte riciclati. Le sedie della sala dei bambini sono fatti di contenitori di yogurt riciclati;
  • Locale sostenibile: nel tentativo di utilizzare risorse locali, molti dei materiali per la costruzione sono arrivati da un raggio di 500 miglia. Più del 95% del legno della biblioteca è stato raccolto in maniera sostenibile e certificato dal Forest Stewardshi Council (FSC);
  • Acqua piovana: attraverso l’uso dei giardini piovani, di un grande raccoglitore di pioggia e di un sistema di filtraggio sotterraneo la biblioteca è in grado di raccogliere e filtrare sul posto l’acqua piovana, proteggendo così il bacino idrografico;
  • Parcheggi: c’è un parcheggio preferenziale per i veicoli “carpools” e per quelli a basso consumo.
  • Biciclette: numerosi posti bici nelle rastrelliere;
  • Energia e ambiente: l’edificio di recente ristrutturazione è stato progettato per essere altamente efficiente. Il miglioramento dei sistemi meccanici, dei materiali di copertura e delle finestre comporta che l’avanzato sistema di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria (HVAC Heating, Ventilating and Air Conditioning) consumerà il 15% in meno di energia di un edificio simile;
  • Illuminazione: sofisticati sistemi di controllo dell’illuminazione e impianti a potenza ridotta hanno come conseguenza un sostanziale risparmio della manutenzione e dell’energia.

La gestione intelligente delle biblioteche

Sempre in “Green Library”, Werner, uno dei tre autori, in particolare ha realizzato uno schema di controllo, il Check List: Edifici, attrezzature e gestione sostenibili:

1. Pianificazione, finanziamento

2. Gara d’appalto

3. Area/Ubicazione

4. Costruzione

5. L’edificio

6. Finiture interne: provenienza, durevolezza, pulizia, riciclaggio

7. Tecnologia “verde” (Green IT)

8. Servizi agli utenti

9. Gestione della Biblioteca

E una griglia di riferimento, riportata qui sotto

Werner

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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.