Un’operazione che porti a una crescita del gruppo in un’ottica di integrazione tra il settore della distribuzione e quello del Tour Operating. E’ questo il perno attorno a cui ruota l’acquisizione del 100% di Settemari, tour operator attivo dal 1982, realizzata da Uvet, realtà italiana del settore del turismo.
Integrare distribuzione e Tour Oprating
“Uvet – ha sottolineato durante un incontro con la stampa tenutosi questa mattina a Milano il Presidente del Gruppo Luca Patané – è un’azienda distributiva del settore e soprattutto ha una grandissima forza sia sul mercato delle agenzie, dove ha un network primario, sia sul mercato del business travel, degli eventi; abbiamo inoltre delle aziende all’estero. Ci mancava una sinergia con il tour operator, perché la nostra scelta è sempre stata quella di rimanere nella distribuzione e sviluppare prodotti per la distribuzione non acquisendo un tour operator, ma rappresentando gli altri. Fino ad ora, quindi, abbiamo venduto nelle nostre agenzie i prodotti degli altri”.
“Oggi, invece, irrompiamo nel mercato degli operatori, perché vogliamo cambiare un po’ le regole del gioco, perché le regole del gioco per le agenzie spesso sono state secondo me penalizzanti in questi anni”, ha aggiunto il manager. L’idea è quindi quella di “rappresentare meglio la distribuzione con più forza e più determinazione”, ha concluso Patané. Un’acquisizione, dunque, dove l’accento è posto sulla valorizzazione del ruolo del tour operator e della distribuzione per affrontare in maniera sinergica le sfide del mercato.
I risultati dell’operazione, ha spiegato Mario Roci amministratore unico di Settemari, saranno riscontrabili già nel giro di un anno grazie a un processo di integrazione che avverrà in tempi rapidi.
Uvet ha comperato il 100% di Settemari utilizzando “sia linee di credito proprie sia debito bancario” ricorrendo a banche con cui il gruppo storicamente lavora (Unicredit, Banco Popolare, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi e Veneto Banca).
La Fondazione Atlante
Il gruppo Uvet, insieme all’operatore turistico Amadeus, promuove inoltre le attività della Fondazione Atlante, la realtà nata nel dicembre del 2011 per sostenere progetti, individuare bisogni emergenti e raccogliere fondi dal mercato da impiegare in ambiti formativi, culturali e solidali collegati al settore. Tra gli ambiti di azione della fondazione anche la promozione nelle imprese del turismo di un’educazione alla cultura della responsabilità sociale d’impresa e della sostenibilità ambientale.
Tra i vari progetti promossi anche un torneo di calcetto a favore delle popolazione di Amatrice colpita dal terremoto (nel video l’intervista sull’iniziativa a Cristina Morpurgo responsabile Fondazione Atlante).
http://www.youtube.com/watch?v=aryzGwtcO-E
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