Al via a Milano il road tour ‘Aria pulita’

Mettere i cittadini e le istituzioni nelle condizioni di sapere quali informazioni prendere in considerazione per scegliere un apparecchio di riscaldamento a biomassa che abbini all’efficienza anche un basso livello di emissioni. E’ l’obiettivo con cui Aiel (associazione delle imprese della filiera legno-energia) ha promosso il road tour Aria Pulita, partito questa mattina a Milano sulla Darsena (viale Gorizia), un’iniziativa che ha avuto il patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia. 

Si tratta di un viaggio itinerante per far conoscere ai cittadini italiani la nuova certificazione “Aria pulita” che classifica i prodotti a legna e pellet con una valutazione da 2 a 4 stelle prendendo per la prima volta in considerazione come parametro pertinente, oltre alla riduzione dei consumi, anche le emissioni di sostanze inquinanti. Un strumento a cui le aziende del settore possono aderire su base volontaria per permettere al consumatore di orientarsi in maniera più efficace sul mercato. 

Favorire una gestione coordinata del superamento dei limiti delle polveri sottili 

La certificazione, si legge in una nota, “trova concreta applicazione nel Protocollo d’intesa sottoscritto da Regione Lombardia e ANCI Lombardia, a cui hanno già aderito 103 Comuni”. Obiettivo di questo protocollo è quello di favorire una gestione comunale coordinata del superamento dei limiti di legge delle polveri sottili. 

All’appuntamento di oggi in Darsena (si proseguirà fino al 5 febbraio) hanno partecipato anche l’assessore al Comune di Milano Marco Granelli e l’assessore  all’ambiente di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi. “Da domani scattano le misure emergenziali previste dalla Dgr 5656/2016, ma in una visione di lungo periodo servono misure strutturali come la certificazione Aria Pulita. Il rinnovamento tecnologico è indispensabile e ci sono gli strumenti per sostenerlo. Lo Sportello Energia del Comune di Milano, in corso Buenos Aires è a disposizione dei cittadini per fornire informazioni sulle opportunità offerte ad esempio dal Conto Termico che prevede un incentivo fino al 65% in caso di sostituzione di un apparecchio obsoleto a gasolio o biomassa con uno moderno alimentato a legna, pellet e cippato”, ha affermato Granelli. 

L’assessore Terzi ha invece ricordato come “Il marchio di certificazione Aria Pulita è il frutto di una sinergia tra Regione Lombardia e le associazioni di categoria per affrontare in modo concreto un tema delicato ed importante per il nostro territorio come quello della qualità dell’aria. Il lavoro svolto anticipa misure che saranno adottate tra qualche anno a livello sia nazionale sia europeo. Anche in questo caso Regione Lombardia dimostra di essere a fianco dei cittadini a tutela della loro salute, anche a fronte dei numerosi provvedimenti adottati contro l’inquinamento atmosferico”.

Una certificazione per alzare la qualità delle imprese

La certificazione costituirà anche un elemento in grado di fungere da stimolo per elevare il livello della qualità delle imprese del settore. “Attraverso la Certificazione Aria Pulita AIEL è intervenuta sul settore produttivo alzando l’asticella della qualità per le imprese, che sono state certificate sulla base di fattori oggettivi e misurabili: i livelli di emissione e di rendimento”, ha sottolineato in una nota Domenico Brugnoni, presidente di AIEL. 

Un modo, dunque,  per permettere alla filiera legno-energia di “vincere la sfida della buona qualità”, come si legge nella nota. In questo senso, ha spiegato Marino Berton, direttore generale dell’Associazione,  “Non solo ci vogliono dei buoni generatori, ma sono fondamentali anche combustibili legnosi certificati e buone pratiche di installazione e manutenzione, per garantire al consumatore qualità, affidabilità e trasparenza. Questo impegno Aiel lo condivide con i cittadini di Milano, della Lombardia e delle città che saranno toccate dal tour: Arezzo, Bologna, Roma, Bari e Verona”.