Una bicicletta che ha la possibilità di effettuare una ricarica in modo estremamente rapido grazie a un sistema di accumulo e un veicolo per trasporto carrelli impiegato nello spostamento di merci o bagagli. Sono queste le due best practice, basate sulla tecnologia a idrogeno, che Elio Jannelli, professore ordinario di sistemi per l’energia e l’ambiente dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope e presidente del comitato tecnico – scientifico del Consorzio Athena, (progetto che unisce Università, enti di ricerca e imprese per lo sviluppo sostenibile) ha approfondito con Canaleenergia in occasione di un incontro dedicato ai futuri sviluppi della mobilità elettrica a idrogeno e celle a combustibile organizzato ieri a Milano da Mobilità Idrogeno Italia. (Nel video l’intervista integrale).
L’evento è stato per gli stakeholder del settore un momento di confronto interdisciplinare alla vigilia di una data importante. A breve, infatti, lo schema di decreto legislativo per l’attuazione della direttiva UE Dafi sulle infrastrutture per i carburanti alternativi (94/2014), che comprende anche l’idrogeno, approderà in Consiglio dei Ministri per l’esame preliminare.
Dal dibattito è emerso come questa forma di mobilità possa costituire un input per promuovere l’idrogeno come carburante alternativo, una sfida a cui ‘Italia non deve sottrarsi – soprattutto per i suoi risvolti sul piano europeo – che va affrontata cercando di far sistema, come ha sottolineato Angelo Moreno, presidente di H2IT (L’Associazione italiana idrogeno e celle a combustibile) e coordinatore dell’evento. Solo in questo modo sarà possibile porsi come interlocutore nei confronti della politica e affrontare in maniera efficace gli scenari internazionali.
“Con il decreto ministrale che potrebbe essere approvato a breve, probabilmente il 15 settembre, noi possiamo andare in Europa, sederci al tavolo e avere la stessa forza contrattuale della Francia della Germania e dell’Inghilterra” ha affermato Moreno che ha coordinato l’incontro.
Tra i temi affrontati nel corso della mattinata, oltre agli aspetti normativi e di seanario, anche i contenuti della bozza del piano nazionale per la mobilità ad idrogeno, che il Governo invierà alla Commissione europea entro novembre, come previsto dalla direttiva Dafi. Il documento è stato realizzato, su incarico del Ministero per lo Sviluppo economico, da Mobilità Idrogeno Italia, realtà al cui interno sono riuniti tutti i principali soggetti del settore.
http://www.youtube.com/watch?v=0OGOVhTSKPQ
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.