Tokyo 2020, medaglie olimpiche dai rifiuti elettronici

Shutterstock 278809127Realizzare le medaglie per i prossimi Giochi Olimpici a partire da compienti di smartphone e altri rifiuti elettronici di piccole dimensioni. E’ l’idea che stanno valutando gli organizzatori delle Olimpiadi del 2020 che si terranno a Tokyo. Se infatti, si analizza il dato relativo alla quantità di metalli utilizzata per le Olimpiadi di Londra del 2012 si scopre, spiega il sito asia.nikkei,com che dà la notizia, come si sia ricorso in quell’occasione a 9.6kg di oro, 1,210kg  di argento e 700 kg di rame. Numeri nettamente superati dalla quantità di metalli preziosi recuperata in Giappone nel 2014 da prodotti di elettronica di consumo di piccole dimensioni:  143kg di oro, 1,566kg di argento e 1.112 tonnellate di rame.

Del progetto si è iniziato a discutere già a giugno durante un incontro a cui hanno preso parte rappresentanti del comitato organizzativo dei Giochi Olimpici e Paralimpici, il ministro dell’ambiente giapponese, rappresentanti dell’amministrazione urbana della capitale giapponese, manager della compagnia del settore della telefonia mobile NTT DoCoMo, della compagnia del settore dei metalli preziosi Tanaka Kikinzoku Kogyo e aziende del settore del riciclo rifiuti. 

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