Acqua, “emergenza estate, servono investimenti”

AcquabluNel 2015 sono state il 9,2% del totale nazionale le famiglie italiane che hanno dovuto affrontare un’erogazione irregolare di acqua, in aumento rispetto all’8,7% del 2014; anno in cui sono stati 208 i giorni di sospensione del servizio nei capoluoghi di Provincia, tutti nel Sud Italia.

Sono alcuni dei dati elaborati dal Laboratorio REF Ricerche e diffusi in vista della prossima edizione di H2O 2016 – Mostra Internazionale dell’Acqua organizzata da BolognaFiere, “evento professionale di riferimento in Italia e tra i maggiori in Europa per tutto il comparto dei servizi idrici”, spiega una nota (“la fiera, che si svolgerà dal 19 al 21 ottobre nel Quartiere fieristico di Bologna, oltre al settore tradizionale delle acque per uso civile da quest’anno allargherà i suoi orizzonti anche alle tecnologie e ai servizi per la gestione delle acque in ambito industriale e, ulteriore novità, anche al trasporto e alla distribuzione del gas naturale”).

I dati parlano di una “emergenza acqua con l’arrivo dell’estate”, alla quale occorre far fronte con nuovi investimenti, tallone d’Achille del settore. In particolare, secondo i ricercatori, ciascun cittadino italiano dispone di 240 euro di patrimonio tra reti idriche, reti fognarie e impianti di depurazione, a fronte dei 1.400 euro su cui può contare, ad esempio, ogni cittadino britannico.

Uno scenario che ambisca a recuperare il ritardo dovrebbe prevedere investimenti per almeno 5 miliardi di euro l’anno: si tratterebbe di passare dagli attuali 34 euro annui per abitante a 90 euro. Uno sforzo di questa portata avrebbe ricadute economiche non trascurabili”, equivalenti a 0,7 punti percentuali di Pil per ciascun anno, consentendo anche la creazione di 182 mila nuovi posti di lavoro.

Il tema degli investimenti sarà tra i focus di H2O 2016: “La fiera vedrà la presenza di alti esponenti istituzionali italiani ed esteri, e anche di rappresentanti dell’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico”. Nel dettaglio, l’evento si articolerà in tre percorsi tematici: “H2O Urban”, relativo alla gestione delle acque di approvvigionamento, di processo e reflue a uso civile; “H2O Industry”, sulla gestione delle acque per l’ambito industriale; “CH4”, relativo al trasporto e alla distribuzione del gas naturale.

Il programma, conclude la nota, prevede inoltre la “H2O Academy”, sezione dedicata a formazione e divulgazione, con un calendario di circa 70 convegni e meeting con la presenza di relatori di rilievo nazionale e internazionale.

Infine, si segnala che durante H2O 2016 si svolgeranno tre appuntamenti internazionali: le Conferenze dell’European Water Regulators (WAREG), dell’International Water Association (IWA) e dello Smart Water Networks Forum (SWAN).

La fiera si svolgerà contemporaneamente al salone SAIE, in una grande piattaforma – comprendente anche Smart Building, Expotunnel, Ambiente Lavoro e Smart City Conference – che rappresenta l’intera filiera delle costruzioni in tutte le sue diverse aree di specializzazione”.

Tabref

(fonte Ref Ricerche e fiera H2O)

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