Bilancio positivo nel nostro Paese sul fronte della raccolta differenziata della carta con risultati particolarmente interessanti registrati al Sud. Nel 2015 , infatti, sono state raccolte circa 3,1 milioni di tonnellate, un dato in aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente. Inoltre se a livello nazionale la raccolta pro capite è di 51,5 kg, adottando una prospettiva per macroaree si nota invece come l’equilibrio si stia spostando dalle zone settentrionali e centrali a quelle meridionali. In particolare il Nord registra un calo dello 0,7% con un valore procapite annuo di 62 kg, mentre al Centro è stato riscontrato un incremento dello 0,2%. A registrare le migliori performance, come si diceva poche righe sopra, è il Sud che ha incrementato la raccolta differenziata di carta e cartone del 4,3% rispetto al 2015 con un valore procapite di 31,5 kg arrivando così a rappresentare il 21% del totale della raccolta differenziata.
Questa è la fotografia scattata dal 21° Rapporto annuale di Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica), presentato questa mattina a Roma, secondo cui le buone performance del meridione son dovute in parte ad un maggior presa di coscienza da parte di cittadini e amministrazioni sul tema dei rifiuti, in parte a un sempre maggiore efficientamento della raccolta nei diversi Comuni.
“Il Sud sta cambiando marcia nella raccolta di carta e cartone, ma sono numerose le aree del Mezzogiorno in cui è possibile intercettare ancora tonnellate di carta e cartone: stimiamo infatti che siano 625.000 le tonnellate da recuperare che in termini economici corrispondono a oltre 40 milioni di euro”, spiega in una nota Ignazio Capuano, Past President di Comieco.
“Per questo – ha aggiunto Capuano – il Consorzio ha attuato importanti iniziative per lo sviluppo della raccolta differenziata: anche nel 2016 infatti è stato rinnovato il Bando ANCI-Comieco per sostenere i Comuni medio piccoli con deficit di raccolta con finanziamenti per ulteriori 3,7 milioni di euro. Allo stesso modo, con il Piano per l’Italia del Sud, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, Comieco ha riservato fondi straordinari per l’acquisto di attrezzature e automezzi per la raccolta differenziata di carta e cartone in otto regioni del Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia Sardegna, Sicilia), mettendo a disposizione dei Comuni in convenzione 7 milioni di euro. Ad un anno dall’avvio del Piano, sono già stati impegnati 3 milioni di euro in virtù degli accordi raggiunti in città come Catania, Catanzaro, Napoli, Palermo e Messina”.
Ma l’impegno economico di Comieco nel settore non si esaurisce qui. Infatti questi investimenti si vanno ad aggiungere ai corrispettivi economici riconosciuti ai Comuni in convenzione, ovvero 98,5 milioni di euro nel 2015. In generale nell’arco di 15 anni ai Comuni in convenzione è stata assegnata una cifra che supera il miliardo di euro.
Dulcis in fundo i vantaggi in termini di impatto ambientale legati al riciclo della carta. Questa filiera ha permesso di non immettere in atmosfera circa 3 milioni di tonnellate di CO2 grazie al riciclo di 3 milioni di tonnellate di materiale.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
