I dati sulle immatricolazioni auto nell’UE

Anche a settembre il trend che vede una continua crescita della domanda di nuovi veicoli commerciali nei Paesi dell’ Unione Europea è confermato: in particolare la percentuale di immatricolazione si attesta al + 6%, dato lievemente in calo rispetto al mese precedente. A dirlo è il report della European automobile Manufacturers Association (ACEA) secondo cui a registrare i numeri più rilevanti è il nostro Paese con un  +46.3%, seguito dalla Spagna (+14,1%). Il segno meno ha, invece, caratterizzato nel mese scorso i mercati francesi (-1,1%) e inglesi (-0,9). Se, invece, si adotta una prospettiva che prende in considerazione il periodo dei primi 9 mesi dell’anno emerge come il mercato UE relativo a questo i settore abbia  subito un incremento del 13,1% con un totale di 1,7 milioni di veicoli commerciali immatricolati. Anche in questo lasso di tempo Italia e Spagna registrano le migliori performance attestandosi rispettivamente a un +40,2%  e a un +13,1%, seguite da Germania (+11.3%), Francia (+10.1%) e Regno Unito (+2,0%). 

I veicoli commerciali leggeri (LCV) 

A settembre le immatricolazioni di veicoli commerciali leggeri si sono attestate a 185.415 unità, un valore in crescita del 6,8% rispetto al 2015 con Italia e Spagna in testa, rispettivamente con il 46,3% e il 12,2%. Numeri in calo invece per la Francia che ha visto le immatricolazioni di questa tipologia di veicoli scendere del 2,1 % lo scorso mese. Nei primi nove mesi dell’anno i dati confermano le buone performance di Italia (41,5%) e Spagna (13,01%) e vedono numeri in crescita anche per Francia (+9,8%) e Regno Unito  (+2,7%). 

I veicoli medi e pesanti oltre le 3,5 tonnellate e i pullmann 

Nel segmento dei veicoli medi e pesanti – oltre le 3,5 tonnellate – sono state effettuate a settembre  31.432 nuove immatricolazioni il 2,2% in più rispetto all’anno scorso. L’unico Paese a segnare una diminuzione è stato il Regno Unito con il – 30,9%.  Nel periodo gennaio – settembre, invece, sono state 265,533, con una crescita del +12.8%. L’Italia in particolare ha registrato un + 37,2%. Per quanto riguarda i pullman, infine, il mercato delle nuove immatricolazioni ha visto una diminuzione dell’1,8% a settembre, dato negativo per il quarto mese consecutivo con 3934 nuove. Nel periodo gennaio -settembre il settore si è caratterizzato per una certa stabilità attestandosi al +0,5%. L’Italia ha registrato una diminuzione della domanda del -3,2%.