“L’elettrificazione intelligente offre ai governi una soluzione economicamente vantaggiosa per accelerare la crescita economica, migliorare la sicurezza energetica e ridurre i crescenti impatti del cambiamento climatico.” Spiega il direttore generale dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), Francesco La Camera, in occasione della presentazione dell’ultimo rapporto dell’Agenzia “Innovation Landscape for smart electrification”, il 20 giugno a Bruxelles. “Attualmente sono numerose le soluzioni disponibili e pronte per la commercializzazione e vi sono aziende pionieristiche che creano, sperimentano e adottano innovazioni trasformative” spiega La Camera.
Secondo il nuovo rapporto IRENA, l’elettricità sarà il principale vettore energetico del futuro. Entro il 2050 rappresenterà più della metà del consumo energetico globale. Con questa consapevolezza i Paesi possono adottare azioni concrete di transizione ecologica tramite lo sviluppo di strategie di elettrificazione intelligente, con un minimo di investimenti e accelerare in modo significativo la transizione verso la COP28 che si terrà a Dubai nel corso dell’anno.
“La crisi energetica dello scorso anno ha dimostrato quanto sia importante diminuire la nostra dipendenza dai combustibili fossili importati, ed è per questo che abbiamo innalzato l’obiettivo in materia di energie rinnovabili al 42,5% entro il 2030″ sottolinea Kadri Simson, Commissaria europea per l’Energia. “Per facilitare l’elettrificazione intelligente, abbiamo presentato un progetto per il mercato dell’elettricità che consente un’accelerazione ancora più rapida delle energie rinnovabili, sostiene le soluzioni innovative di flessibilità e fornisce ai consumatori e alle industrie ulteriori strumenti per impegnarsi attivamente nel mercato dell’elettricità e accedere direttamente alle energie rinnovabili. Il rapporto di IRENA conferma che le nostre scelte politiche sono giuste e necessarie“.
Un toolbox per favorire l’elettrificazione della domanda
Data la radicale riduzione dei costi per la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili e l’arrivo in UE a una crescita di capacità di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili del 60% serve, per completare la transizione energetica, concentrarsi sull’elettrificazione degli usi finali che ancora dipendono in larga misura dai combustibili fossili. E’ quanto suggerisce Irena nel suo report.
L’Agenzia inoltre ricorda come l’innovazione possa ridurre i costi, minimizzare gli investimenti e creare nuove opportunità commerciali.
“Ci auguriamo che la nostra toolbox possa fornire soluzioni concrete che i governi possano perseguire per supportare le priorità del settore energetico nazionale e i piani di decarbonizzazione in vista della COP28 e oltre” ha rimarcato La Camera
Per favorire l’elettrificazione della domanda è necessario guardare oltre l’adozione di soluzioni tecnologiche, coinvolgendo tutte le parti interessate della filiera con un approccio sistemico alle implementazioni.
Per facilitare la transizione energetica Irena ha realizzato un toolbox con 100 soluzioni innovative per adattare le strategie nazionali e ridurre le emissioni negli usi finali. Si tratta di un lavoro che parte dall’analisi di centinaia di soluzioni innovative applicate nel mondo, al pare di esperti, start-up, grandi aziende, autorità di regolamentazione e operatori di sistema.
“Le strategie ottimali e l’implementazione delle innovazioni varieranno a seconda dei Paesi e delle caratteristiche specifiche del sistema“, sottolinea Irena nel report. Per questo la toolbox indica anche quale innovazione sia più in linea al contesto dello specifico Paese.
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