La “transizione via dai combustibili fossili” di cui parla il documento finale della COP28, forse, non è un’utopia. Un esempio è quello della raffineria di petrolio che la compagnia Neste gestisce nella splendida cittadina di Porvoo, in Finlandia: dopo aver portato a termine uno studio avviato nel settembre 2022, i vertici hanno annunciato l’avvio di un piano di riconversione dell’impianto, così da trasformarlo in un polo produttivo dedicato a soluzioni rinnovabili e circolari.
Un investimento da 2,5 miliardi di euro
Le varie fasi della riconversione richiederanno molteplici decisioni di carattere finanziario da qui al 2030, con un investimento stimato di 2,5 miliardi di euro. Neste prevede che, una volta completato il procedimento, la capacità rinnovabile dell’impianto potrà essere di circa tre milioni di tonnellate. Le attività si concentreranno sulla lavorazione di prodotti come i carburanti sostenibili per l’aviazione, il diesel rinnovabile e le materie prime circolari per l’industria chimica.
Neste has completed the strategic study launched in September 2022, and begins a gradual transformation of its crude oil refinery in Porvoo, Finland into a leading renewable and circular refining hub. 🌍
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— Neste (@NesteGlobal) December 20, 2023
La visione di Neste
“La dichiarazione della COP28 è un segnale forte per tutti noi e vogliamo essere in prima linea nell’accelerare la transizione verde con le nostre soluzioni rinnovabili e circolari. La riconversione della raffineria di Porvoo è un elemento chiave della nostra strategia di crescita delle energie rinnovabili e, una volta finalizzata, completerà la trasformazione di Neste in un fornitore di soluzioni circolari e rinnovabili al 100 per cento”, ha commentato Matti Lehmus, presidente e CEO della compagnia.
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L’evoluzione del mercato dell’energia
“La domanda di combustibili fossili sta diminuendo nei nostri mercati tradizionali a causa della quota crescente di combustibili rinnovabili e dell’elettrificazione. Sono entusiasta di avviare questo percorso di trasformazione della raffineria di Porvoo per creare in modo proattivo un futuro sostenibile per il sito. Questa metamorfosi sarà resa possibile dalla nostra decennale esperienza nella raffinazione, dalla competenza specifica nella lavorazione di materie prime impegnative e dai nostri dipendenti altamente qualificati”, ha aggiunto Markku Korvenranta, vicepresidente esecutivo della business unit prodotti petroliferi.
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