Thales Alenia Space estende il contratto per lo sviluppo e la qualifica del radioaltimetro Iris

Satellite Spazio Thales Alenia Space, associazione tra Thales (67%) e Leonardo (33%), ha siglato lo scorso 27 giugno un emendamento del contratto per la missione Cristal. La controparte è Airbus Defence and Space, primo contraente del satellite.

La missione Cristal

L’associazione svilupperà e qualificherà Iris, il radioaltimetro interferometrico per il ghiaccio e la neve che sarà a bordo della missione Copernicus polaR Ice and Snow Topography ALtimeter (Cristal). Quest’ultima è parte del programma Copernicus Expansion dell’Agenzia Spaziale Europea, in collaborazione con la Commissione Europea.

Copernicus è il programma europeo di punta per la fornitura di dati di osservazione della Terra e in situ, per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini europei.

L’importanza della sottoscrizione

La firma di questo emendamento segna un passo avanti fondamentale nella missione Cristal, progettata per misurare lo spessore del ghiaccio marino e l’altezza delle calotte glaciali. I due indicatori chiave del cambiamento climatico.

La fase di sviluppo e qualifica

Thales Alenia Space ha completato la prima fase di questo contratto, la B2, assegnato da Airbus Defense and Space nel 2020. La fase riguardava la progettazione dettagliata dell’altimetro con il superamento della Preliminary Design Review dello strumento.

Adesso è iniziata la fase di qualifica e sviluppo finale. L’altimetro sarà consegnato ad Airbus nel 2025 per essere integrato nel satellite Cristal, il cui lancio è previsto per il 2027.

Tecnologia innovativa per il satellite

Il satellite sarà dotato, per la prima volta, di un radioaltimetro a doppia frequenza in banda Ku/Ka per misurare e monitorare lo spessore del ghiaccio marino e la profondità della neve sovrastante.

Le misurazioni dello spessore del ghiaccio marino serviranno alle operazioni marittime e aiuteranno anche a pianificare le attività nelle regioni polari.

Iris manda in pensione Siral-2

Iris misurerà e monitorerà anche le variazioni delle calotte glaciali e dei ghiacciai di tutto il mondo, utilizzando le sue capacità radar interferometriche. Migliorerà significativamente le prestazioni del suo predecessore, Siral-2 (un altimetro solo in banda Ku della missione CryoSat-2 Earth Explorer dell’Esa). Sfrutterà, infatti, il funzionamento a doppia frequenza e all’aggiunta della capacità di misurare l’altezza della superficie del mare.

La missione opera su scala globale ed è fondamentale per comprendere e monitorare meglio il clima della Terra in un contesto di cambiamenti climatici rapidi.

Hervé Derrey, presidente e ad Thales Alenia Space, spiega: “Thales Alenia Space è orgogliosa di apportare il suo contributo alla missione Cristal. Che svolgerà un ruolo cruciale nella comprensione e nel monitoraggio dei cambiamenti climatici.

Fornendo l’altimetro Iris, uno strumento che si avvale della nostra lunga esperienza nell’altimetria spaziale e della comprovata esperienza di volo sul Siral-2”.

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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.