Wizz Air investe nello sviluppo del carburante sostenibile di Firefly

A partire dal 2028, la compagnia aerea punta ad acquistare 525mila tonnellate di Sustainable Aviation Fuel per un periodo di quindici anni.

Firmato l'accordo tra Wizz Air e Firefly
Firmato l’accordo tra Wizz Air e Firefly

La compagnia europea Wizz Air, premiata come “Gruppo aereo dell’anno per la sostenibilità ambientale globale” nel 2022, ha da poco aggiunto un altro tassello al suo percorso di riduzione delle emissioni. Il 26 aprile ha annunciato, infatti, un investimento di cinque milioni di sterline nell’azienda Firefly, produttrice di biocarburanti.

Wizz Air e la mitigazione dell’impatto ambientale

Nello specifico, Firefly è specializzata nello sviluppo di carburante sostenibile per l’aviazione (Sustainable Aviation Fuel – SAF) a partire dai fanghi di depurazione. Il Regno Unito, che produce più di 57 milioni di tonnellate di simili scarti ogni anno, è il Paese in cui Wizz Air avvierà l’utilizzo del nuovo carburante.

“A partire dal 2028, puntiamo ad acquistare 525mila tonnellate di SAF da Firefly per un periodo di quindici anni. Un investimento che ha il potenziale di ridurre le nostre emissioni di 100mila tonnellate di CO2 equivalente all’anno. Le stesse che verrebbero generate da oltre 12mila voli di andata e ritorno tra Londra e Budapest”, ha dichiarato Michael Berlouis, a capo dei progetti strategici di Wizz Air.

Airbus A321neo Wizz Air
L’Airbus A321neo, velivolo che, attualmente, può volare con una miscela SAF al 50 per cento

Il futuro del trasporto aereo

Si stima che il SAF in questione possa tagliare l’inquinamento del 90 per cento rispetto al combustibile fossile per jet, e che l’accordo fra le due aziende consentirà un risparmio di ben 1,5 milioni di tonnellate di emissioni di carbonio. “Favoriremo un cambiamento di passo verso il futuro del trasporto aereo. I fanghi di depurazione sono disponibili in grandi quantità in tutto il mondo e in questo modo potremo farne un uso veramente vantaggioso, limitando l’utilizzo di combustibili fossili nelle aree più difficili da decarbonizzare”, ha commentato James Hygate, CEO di Firefly Green Fuels.

Leggi anche: I viaggiatori europei sono disposti a compiere dei sacrifici per mitigare l’impatto del traffico aereo

Nel 2022, Wizz Air ha raggiunto la sua più bassa intensità di emissioni di carbonio annuale, pari a 55,2 grammi per passeggero/km. Per centrare l’obiettivo, è stato fondamentale sostituire gli aeromobili più vecchi con l’Airbus A321neo: un velivolo che, attualmente, può volare con una miscela SAF al 50 per cento.

Print Friendly, PDF & Email

Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Un team di professionisti curioso e attento alle mutazioni economiche e sociali portate dalla sfida climatica.