BenzinaiRicordare ai consumatori che ogni volta che fanno rifornimento di combustibili fossili stanno contribuendo ad inquinare il pianeta. E’ con questo obiettivo che un team di esperti in scienze ambientali ha proposto, in un articolo pubblicato sul sito Bmj, di introdurre nelle stazioni di rifornimento o nelle bollette energetiche delle etichette che rendano i cittadini più consapevoli dell’impatto negativo che le fonti fossili hanno sull’ecosistema. L’iniziativa vorrebbe applicare anche ai carburanti gli avvisi che già i consumatori trovano sui pacchetti di sigarette.  

“Un intervento a basso costo e scalabile”

“Proponiamo un intervento a basso costo e scalabile per facilitare il cambiamento nelle opinioni e nei comportamenti degli individui e della società – spiegano gli esperti nell’articolo – l’idea è di introdurre delle etichette nei punti di acquisto di energia fossile o nelle sedi di servizi legati all’utilizzo di grandi quantità di combustibile fossile, ad esempio nelle stazioni di servizio, nelle bollette energetiche e sui biglietti aerei. Queste etichette dovrebbero dichiarare chiaramente che continuare a bruciare combustibili fossili peggiora l’emergenza climatica, con un aumento dell’impatto sanitario nel tempo”.

Queste etichette  – aggiungono gli scienziati – potrebbero utilizzare un sistema di classificazione basato sulle stime delle emissioni dei gas a effetto serra”.

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