RE-SKIN, ovvero come far diventare un edificio storico di classe A

Il progetto coordinato dal Politecnico di Milano sta studiando una piattaforma cloud-based per effettuare una valutazione che interconnette e controlla i sottosistemi, interagisce con il contesto climatico e la rete elettrica nazionale e si interfaccia con diversi stakeholder

RE-SKIN_Concept
RE-SKIN_Concept

Attraverso una piattaforma cloud-based sarà possibile effettuare una valutazione che interconnette e controlla i sottosistemi, interagisce con il contesto climatico e la rete elettrica nazionale e si interfaccia con diversi stakeholder, dagli utenti finali agli energy manager, al fine di ottimizzare le prestazioni energetiche complessive di un immobile.

E’ quanto prevede il progetto RE-SKIN (Renewable and Environmental-Sustainable Kit for building Integration) che ha visto riuniti a fine gennaio presso il Politecnico di Milano, coordinatore del progetto, i 21 partner in rappresentanza di 11 Paesi dell’Unione.

Le attività si snoderanno per i prossimi quattro anni e avranno come focus la riqualificazione energetica del patrimonio costruito europeo

Finanziato con un budget complessivo di circa 13 milioni di euro, ha ricevuto una sovvenzione totale di oltre 9 milioni di euro dalla Commissione Europea nell’ambito del programma di ricerca ed innovazione Horizon Europe sul tema “Green research and innovation”, mediante l’accordo n° 101079957 – RE-SKIN – HORIZON-CL5-2021-D4-02.

Niccolò Aste, Professore del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano e coordinatore di RE-SKIN, spiega: “il progetto raccoglie il testimone dal suo predecessore HEART, che ha dimostrato la capacità di ridurre i consumi degli edifici esistenti fino al 90%. Per RE-SKIN prevediamo prestazioni ancora migliori, con un’ulteriore ottimizzazione dei costi. Tutto ciò lo rende uno strumento eccellente ai fini delle strategie energetico-ambientali Comunitarie. Inoltre, la flessibilità del suo concept e l’adattabilità del suo design lo rendono particolarmente appropriato per un’applicazione su larga scala“.

L’innovazione efficiente del progetto RE-SKIN

L’obiettivo di RE-SKIN è trasformare una struttura esistente altamente energivora in un sistema moderno ed efficiente. Per farlo intende sviluppare un sistema integrato e multifunzionale attraverso l’utilizzo di tecnologie ICT (per il controllo e la gestione energetica), di fonti energetiche rinnovabili (solare ibrido fotovoltaico-termico), di materiali e componenti sostenibili (biobased, riciclati e riciclabili) e di impianti ad alta efficienza (pompe di calore e fan coil di nuova generazione). Il sistema offre una soluzione olistica e sistemica per il retrofit energetico e la riqualificazione smart di edifici residenziali, commerciali e pubblici.

Leggi anche: Chi ha paura della “direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia”

Il sistema così studiato sarà installato e testato su quattro diversi progetti pilota: uffici amministrativi pubblici in Italia, uffici amministrativi pubblici ed un asilo in Bulgaria, progetti di edilizia sociale in Francia e Spagna.

La piattaforma integra anche un Sistema di Supporto Decisionale (DSS), un Sistema di Gestione Energetica (BEMS) ed uno strumento di Rating Dinamico di Sostenibilità (SDR) per supportare l’intero intervento di riqualificazione dell’edificio, dal processo decisionale, alla progettazione, fino alla fase operativa.

Nel complesso dal progetto dovrà essere disponibile un kit di riqualificazione integrato, multi-tecnologico ed a basso impatto ambientale, destinato al retrofit energetico ed alla riqualificazione smart di edifici residenziali, pubblici e commerciali.

I venti partner di RE-SKIN

Gruppo RE-SKIN PoliMi ©Roberto Morelli
Gruppo RE-SKIN PoliMi ©Roberto Morelli

Oltre al Politecnico di Milano fanno parte di RE-SKIN 20 partner: Fondazione Politecnico di Milano, École nationale des travaux publics de l’État (France), ENEL X S.r.l.; Power Smart Control SL (Spain); Heliotherm Wärmepupmentechnik GmbH  (Austria); ZH S.r.l.; Revolve Water (Belgium); Construcciones Garcia Rama (Spain); Comite Europeen de Coordination de l’Habitat Social AISBL (Housing Europe) (Belgium); CTIC Technology Centre (Spain); Rinovasol GmbH (Germany); INDRESMAT SL (Spain) Usefulrisk (Luxembourg); Solartechno Europe B.V. (The Netherland); Danish Technological Institute (Denmark); Comune di Milano; Municipality of Burgas (Bulgaria); Viviendas del Principado de Asturias – VIPASA (Spain); STILLE EKO d.o.o. (Croatia); VILOGIA SA (France).

Print Friendly, PDF & Email

Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Un team di professionisti curioso e attento alle mutazioni economiche e sociali portate dalla sfida climatica.