Il primo trimestre 2023 vede diminuire del 2,9% le emissioni di CO2 equivalente (CO2-eq) in Europa, mentre il prodotto interno lordo (PIL) aumenta dell’1,2%. È quanto emerge dalle stime trimestrali delle emissioni di gas a effetto serra per attività economica pubblicate da Eurostat.
Quali sono le aree che inquinano di più e quali le più efficienti
Il trasporto e lo stoccaggio, con un +7,2%, è il settore in cui si registrano più emissioni. Mentre a scendere è stata la voce ‘elettricità, fornitura di gas’ che si attesta a un -12,3%.
Source datasets: env_ac_aigg_q and namq_10_gdp
Tra i settori economici che più hanno prodotto emissioni di gas serra nel primo trimestre del 2023 troviamo: al primo posto le famiglie con un 24%, l’industria manifatturiera segue con 20% sul totale. A stretto giro ci sono l’elettricità e la fornitura di gas con il 19%, l’agricoltura (13%), i trasporti e lo stoccaggio (10%).
Leggi anche: Il patrimonio edilizio italiano non è efficiente e aumenta la povertà energetica
La classifica dei paesi più emettitori e meno
Source dataset: env_ac_aigg_q and namq_10_gdp
Le maggiori riduzioni dei gas serra sono state registrate in Bulgaria (-15,2%), Estonia (-14,7%) e Slovenia (-9,6%).
Mentre a inquinare di più sono stati: Irlanda (+9,1%), Lettonia (+7,5%), Slovacchia (+1,9%), Danimarca (+1,7%) Svezia (+1,6%) e Finlandia (0,3%), dove sono aumentate. Nonostante il dato anche questo gruppo di membri dell’UE ha visto aumentare il proprio PIL.
Dei paesi dell’UE che hanno ridotto le loro emissioni, solo sei hanno anche diminuito il loro PIL e sono: Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria e Polonia.
I veri vincitori del test di Eurostat sono Portogallo, Croazia, Belgio, Malta, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Germania, Austria, Romania, Italia, Cipro, Grecia, Slovenia e Bulgaria. Tutti questi paesi hanno diminuito le emissioni e aumentato il proprio PIL.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
