In provincia di Salerno il calcio diventa sostenibile

A Santa Maria di Castellabate la raccolta differenziata si fa allo stadio

calcioLa polisportiva Santa Maria, dopo l’adesione nelle settimane scorse a “Spiagge e fondali puliti”, promuove un’altra iniziativa per salvaguardare l’ambiente. La squadra di calcio, guidata dal presidente Francesco Tavassi, sta mettendo in atto una serie di iniziative ecosostenibili collaborando con Legambiente, Sarim e comune di Castellabate (SA).

Sono state create mini isole ecologiche presso lo stadio “Antonio Carrano” di Santa Maria di Castellabate, l’impianto sportivo che ospita le gare casalinghe dei giallorossi, per promuovere una corretta raccolta differenziata anche allo stadio tra tesserati e tifosi e l’uso di borracce in alluminio per sostituire quelle in plastica. Tra prima squadra e settore giovanile, sono queste le nuove azioni che sono state presentate ufficialmente lo scorso 16 giugno alle ore 15.30, presso lo stadio “A. Carrano”, prima del calcio d’inizio di polisportiva Santa Maria – Acireale, ultima gara stagionale in casa per la squadra di mister Esposito.

Saranno presenti il presidente della polisportiva Santa Maria, Francesco Tavassi; il sindaco facente funzioni di Castellabate, Luisa Maiuri; Michele Buonomo, del direttivo nazionale di Legambiente; il direttore generale della Sarim, Silvio Petrone e Orlando Di Scola, presidente dell’associazione Cilentomania. Gli interventi saranno moderati dal responsabile Promozione turistica e culturale del comune di Castellabate, Enrico Nicoletta.

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Pubblicista dal 2007, scrive per il Gruppo Italia Energia.